Nba: vincono tutte le “grandi”. Beli show, Houston travolge Brooklyn, anche New York in caduta libera
Come al solito programma lunghissimo per il venerdì notte della Nba. Iniziamo il nostro giro dei risultati dalla Eastern Conference con la quindicesima vittoria stagionale degli Indiana Pacers che nella notte regolano in casa i Wizards 93-73. Partita dominata da Lance Stephenson, vicino alla tripla doppia con 7 punti, 10 assist e 11 rimbalzi. A caccia dei Pacers ci sono i campioni in carica di Miami (13-3) vittoriosi in trasferta sul campo dei Toronto Raptors 90-83, trascinati dai 27 punti di Lebron James. Non bastano ai padroni di casa i 46 punti dell’accoppiata Gay-DeRozan. Vittorie nella notte per la sorpresa Charlotte che supera il fanalino di coda Milwaukee 92-76, per Atlanta che in casa batte allo scadere i Dallas Mavericks 88-87 e per i Boston Celtics che sorridono al Garden dopo la vittoria per 103-86 sui Cleveland Cavaliers. Ma ad Est i fari erano tutti puntati su Orlando e Detroit dove erano di scena rispettivamente i San Antonio Spurs e i Los Angeles Lakers. Gli Spurs passeggiano di fatto e vincono nettamente 109-91 con ben cinque uomini in doppia cifra, il migliore è il nostro Marco Belinelli da 19 punti, rimanendo saldamente in testa alla Western Conferenze con un fatturato di 14-2. I Lakers (10-9), invece, devono sudare più del previsto ma alla fine passano 106-102 con una mostruosa prova di Shawne Williams da 20 punti e 9 assist, seguito dai 27 punti di Wesley Johnson. Buona prova per i Pistons (6-10) soprattutto per Josh Smith che sfiora la tripla doppia con 8 punti, 8 assist e 19 rimbalzi ma la squadra rossoblu al momento è fuori dalla griglia playoff.
Passiamo a Ovest, dunque, dove c’era molta attesa per la super sfida tra Oklahoma (11-3) e Golden State Warriors (9-8). I tempi supplementari sono fatali alla squadra del reverendo Marc Jackson che esce sconfitto 113-112 all’ultimo secondo grazie alla tripla assolutamente rocambolesca di Russel Westbrook. Play di Okc che chiuderà con 34 punti all’attivo, “solo” 25 ma con 13 rimbalzi per Kevin Durant. In casa Warriors, superlativo Steph Curry con 32 punti e 11 rimbalzi, seguito da Harrison Barnes. Continua la striscia negativa per le squadre di New York. I Brooklyn Nets (4-12) escono con le ossa rotte dalla sfida contro gli Houston Rockets (12-5) che s’impongono 114-95 mentre New York (3-12) si arrende nei secondi finali in casa dei Denver Nuggets (9-6) nonostante le ottime prove di Carmelo Anthony e dell’italiano Andrea Bargnani. Anche i Clippers (12-5) mantengono i piani alti della classifica a ovest dopo il successo in casa dei Sacramento Kings per 104-98 ai tempi supplementari trascinati dalla doppia doppia di Blake Griffin (21 pt. e 12 rimbalzi) e da un superlativo Jamal Crawford da 31 punti, 11 assist e 7 rimbalzi, con più minutaggio nel quintetto visto il riposo di Chris Paul. Per finire, successi per Pelicans e Phoenix.
TOP 10 GIOCATE DELLA NOTTE
NBA – Risultati 30 novembre
Charlotte Bobcats-Milwaukee Bucks 92-76
Toronto Raptors-Miami Heat 83-90
Orlando Magic-San Antonio Spurs 91-109
Atlanta Hawks-Dallas Mavericks 88-87
Boston Celtics-Cleveland Cavaliers 103-86
Detroit Pistons-Los Angeles Lakers 102-106
Houston Rockets-Brooklyn Nets 114-95
Indiana Pacers-Washington Wizards 93-73
Oklahoma City Thunder-Golden State Warriors 113-112 dts
Philadelphia 76ers-New Orleans Pelicans 105-121
Denver Nuggets-New York Knicks 97-95
Utah Jazz-Phoenix Suns 101-112
Sacramento Kings-Los Angeles Clippers 98-104 dts