La conferenza stampa di Lopez si apre con un pensiero all’ultima gara del Cagliari contro la Roma per proseguire con un analisi dei suoi giocatori: “Il punto con la Roma è stato per la gente sarda, colpita da un vero dramma che è arrivato anche in altre parti d’Italia. I ragazzi si sono sacrificati anche per loro. Avramov? Lo conosco da anni, il suo lavoro non si vede tanto perché ha giocato a lungo Agazzi. Però ha giocato molto bene, come Eriksson. Il mio è un gruppo che lavora, tutti si fanno trovare sempre pronti. Nainggolan ed il mercato? E’ da una settimana che leggo che lui e Astori vanno di qua e di là…”.
“Cellino? Credo torni a metà dicembre dagli States. La classifica? Lo ho detto: il calcio è questo, abbiamo giocato bene e meritato di più, ma il campo parla chiaro. Nainggolan? Il mercato dura un mese ma gennaio è eterno, non lo so cosa accadrà. Quanto vale? Per me è un giocatore completo. Ora ce l’abbiamo noi, per noi è importante. E’ forte, è del Cagliari e per ora ce lo teniamo stretto. Pinilla? Ha giocato l’altro giorno, è entrato… Per me è forte, importante, ma ci sono anche Sau e Ibarbo, devo fare delle scelte. Non è che Mauricio non ha giocato tanto. Tra me e lui non ci sono problemi, anzi. E’ un ragazzo che si allena sempre al 100%, come gli altri, ma io sono pagato per fare delle scelte”.