Milan-Galliani, è addio: “Mi dimetto dopo l’Ajax”

Giornata “storica” per i tifosi rossoneri, ma anche per chi ama il calcio ed è cresciuto riconoscendo nel volto di Adriano Galliani, oltre che in quello di Berlusconi, uno dei simboli del Milan dell’ultimo trentennio. L’amministratore delegato del Milan, infatti, ha annunciato oggi che si dimetterà dopo l’ultima giornata di Champions contro l’Ajax. A dire il vero, l’annuncio non arriva del tutto a sorpresa, visto che già da giorni si vociferava di un rapporto sempre più incrinato fra Galliani e Barbara Berlusconi, la figlia del presidente. E il divorzio è arrivato puntuale. Lo storico a.d. rossonero, infatti, ha rilasciato all’Ansa alcune dichiarazioni che non lasciano spazio a ripensamenti: “Lascio, con o senza accordo sulla buonuscita. Ho subìto un grave danno personale, non è così che si opera il ricambio generazionale, lo si fa con eleganza. Mi dimetto per giusta causa nei prossimi giorni, forse aspetto la sfida di Champions con l’Ajax. Comunque non mi faccio rosolare”. 

Parole pesanti, quelle di Adriano Galliani, che dopo una vita spesa al servizio del Milan e dopo innumerevoli successi conquistati con Berlusconi, lascia nel peggiore dei modi. Galliani parla di “grave danno d’immagine”, ma ci tiene a precisare che i rapporti col patron Berlusconi rimangono saldi: “Il mio affetto per il presidente Berlusconi è immutato e immutabile”. Si attendono, ora, le reazioni di Silvio Berlusconi e di Barbara, oltre a quelle del resto del mondo del calcio.