Il Toro “mata” il Catania: i granata distruggono gli etnei 4-1

Al 1′ subito Immobile: se ne va di forza tra i difensori del Catania, ma al momento della conclusione tira addosso ad Andujar e palla in corner. Quattro minuti dopo, Moretti non riesce ad insaccare da due passi dalla porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I granata sono partiti forte, e al 10′ passano: Immobile recupera palla dopo un errore difensivo del Catania e fulmina Andujar: 1-0. Il Catania tenta di reagire ma i propositi non portano nulla di concreto. Al 23′, però, gran botta di Norbert Gyömbér dopo una respinta della difesa del Torino. Palla alta sopra la traversa. Gli etnei reagiscono, in particolare con Maxi López, ma il Torino che fa buona guardia. Al 34′ il 2-0. Bella azione del Torino, con palla che arriva a El Kaddouri il quale, solo davanti ad Andujar, non sbaglia e firma il raddoppio granata. C’è ancora tempo per una doppia sostituzione nel Catania (Barrientos e Leto al posto di Guarente e Castro) e un’ammonizione a Gyömbér, a causa di un fallo sullo stesso El Kaddouri.

La ripresa comincia con il Catania che cerca di apportare dei correttivi alla manovra: dopo un attacco del Torino, con un lancio lungo per Immobile che va alla conclusione di prima a incrociare e palla di poco a lato, al 50′ Maxi López appoggia per Leto, che batte Padelli: 2-1. La partita si fa nervosa: l’arbitro Tommasi estrae ben quattro cartellini in cinque minuti per eccessive proteste e scintille, soprattutto fra Padelli e Leto. Il Torino, però, nel giro di due minuti ristabilisce le distanze: al 59′ si parte con una palla dentro dalla destra di Cerci per Immobile, il quale però calcia male e non centra la porta. Sul corner successivo dalla sinistra, stacco di testa imperioso del difensore Moretti: 3-1. Neanche il tempo di esultare, e al 61′ El Kaddouri regala un’altra perla: conclusione di Immobile parata da Andujar, ma il belga-marocchino è rapido a raccogliere il pallone e insaccare: 4-1. Ventura gli concede poi la standing ovation del pubblico, sostituendolo con Glik.

Il Catania non molla, però: palla dentro per Maxi López che va alla conclusione. Padelli respinge. Il resto della gara – a parte due sussulti di Cerci nel recupero – è una girandola di sostituzioni, buone solo per le statistiche degli almanacchi.

 

TORINO-CATANIA 4-1 (2-0)
Torino (3-5-2):
Padelli 6; Moretti 6,5, Bovo 6, Darmian 6; Basha 6, Farnerud 6 (74′ Brighi sv), Vives 5,5, El Kaddouri 8 (65′ Glik 6), D’Ambrosio 6; Immobile 7 (81′ Meggiorini sv), Cerci 6,5.
A disp.: Gomis, Berni, Barreto, Gazzi, Masiello, Maksimovic, Pasquale, Bellomo.
All. Ventura 7.
Catania (4-3-3): Andujar 5,5; Pablo Álvarez 5, Legrottaglie 5,5, Gyömbér 5, Capuano 5,5, Plasil 5,5, Tachtsidis 5 (83′ Freire sv), Guarente 5 (35′ Barrientos 6), Maxi Lopez 6,5, Castro 5 (35′ Leto 7), Keko 5.
A disp.: Frison, Ficara, Peruzzi, Spolli, Rolin, Monzon, Petkovic, Biraghi.
All. De Canio 4,5.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6,5.
Marcatori: 10′ Immobile (T), 34′ e 61′ El Kaddouri (T), 50′ Leto (C), 59′ Moretti (T).
Note – Ammoniti: D’Ambrosio, Bovo, Padelli (T); Gyömbér, Capuano, Legrottaglie, Leto, Pablo Álvarez (C). Angoli: 7-6. Recupero: 2′ p.t.; 2′ s.t.