Alla “Friends Arena” di Stoccolma, il Portogallo si assicura il pass per i prossimi Mondiali in Brasile battendo la Svezia 3-2. A trascinare i lusitani in Brasile il solito Cristiano Ronaldo che con una tripletta risponde alla doppietta di Ibrahimovic. Uno spettacolo nello spettacolo.
Svezia in avanti in avvio di gara ma senza particolare cattiveria cercando per lo più di non regalare spazio utile alle ripartenze portoghesi. Dopo qualche buona azione dei padroni di casa, al 15′ ecco la prima occasione da gol per gli ospiti con il colpo di testa di Bruno Alves che costringe Isaksson a smanacciare in corner. Intorno alla mezzora si sveglia Cristiano Ronaldo che sfiora il vantaggio in tre occasioni sfoggiando tutto il repertorio, colpo di testa, sinistro in corsa e destro al volo. Finale nettamente in favore dei portoghesi che al 39′ vanno di nuovo vicini al gol con il colpo di testa di Hugo Almeida prima della reazione della formazione di Hamren con Kallstrom e Ibra, occasioni che chiudono sullo 0-0 il primo tempo.
Si ritorna in campo con una novità, l’ingresso in campo di Svensson al posto di uno spento Elm. E subito al 49′ primo sussulto per la Svezia; Ibra sfonda sul settore di destra, palla dentro per Larsson che con il destro prende in pieno Rui Patricio. Occasione colossale fallita dai padroni di casa e come spesso accade nel calcio, al 50′ Cristiano Ronaldo punisce la Svezia. Taglio magistrale del numero 7 più famoso al mondo che si presenta a tu per tu con Isaksson e lo batte con un perfetto diagonale sinistro sul palo opposto. I lusitani sembrano avere in mano la partita, ma in pochi minuti cambia di colpo la storia del match. A gustare la serata perfetta dei portoghesi ci pensa Ibrahimovic che al 68′ sigla il pari di testa e 4′ più tardi fa 2-1 con una sventola su calcio di punizione. Per qualche minuto il Portogallo rimane in balia degli avversari ma nello spazio di 2′, tra il 77′ e il 79′, Cristiano Ronaldo dimostra a tutti di essere attualmente il calciatore più forte al mondo siglando il gol numero 46 e 47 in Nazionale e il 66° centro nel 2013. Progressione e sinistro sul secondo palo, dribbling su Isaksson e palla sotto la traversa con il destro: 3-2 e Portogallo che vola in Brasile, Svezia eliminata.
SVEZIA-PORTOGALLO 2-3
Svezia (4-4-2): Isaksson 6, Lustig 5,5, Antonsson 4,5, Nilsson 5, M. Olsson 6, Larsson 5 (90′ Gerndt sv), Elm 5,5 (46′ Svensson 6), Kallstrom 6, Kacaniklic 5,5 (83′ Durmaz sv), Ibrahimovic 6,5, Elmander 6. A disp.: Bengtsson, Granqvist, Nordfeldt, J. Olsson, Toivonen, Wiland, Zengin. All.: Erik Hamren.
Portogallo (4-3-3): Rui Patricio 6,5, Pereira 6, Pepe 6,5, Bruno Alves 6, Coentrao 6 (53′ Antunes 6), Veloso 6, Joao Moutinho 6, Raul Meireles 6 (75′ Carvalho sv), Nani 5,5, C. Ronaldo 8, Hugo Almeida 5,5 (82′ R. Costa sv). A disp.: A. Almeida, Beto, Eder, Eduardo, Josue, Micael, Neto, H. Postiga, Varela. All.: Paulo Bento.
Arbitro: Howard Webb.
Marcatori: 50′, 77′ e 79′ C. Ronaldo (P), 68′ e 72′ Ibrahimovic (S).
Note: Ammoniti M. Olsson, Svensson, Kallstrom, Antonsson (S), Nani (P).