Under 21, Di Biagio: “Serbia forte, ma noi non cambiamo la nostra mentalità”

Domani alle 17.00 ultimo impegno del 2013 per l’Under 21 di Gigi Di Biagio, attesa dall’insidiosa trasferta in Serbia. Dopo il 3-0 contro l’Irlanda del Nord, servirebbero altri tre punti per continuare la rincorsa alla vetta e il ct azzurro lo sa bene: “Dobbiamo andare in campo per fare la nostra partita e per vincerla. Mancano quattro successi per arrivare ai play off, di conseguenza l’obiettivo resta invariato: avvicinare il primo posto della classifica. Per questo andiamo avanti per la nostra strada, cercando di continuare il percorso che abbiamo iniziato, consapevoli delle nostre capacità. La Serbia? Una squadra molto forte fisicamente e al tempo stesso valida tecnicamente. Non cambio l’idea che avevo un mese fa di questa squadra, quando dissi che la Serbia è la nazionale più forte del nostro girone. Sta crescendo e, anche se teoricamente le squadre serbe hanno molta qualità, ma non sono in grado di proporla con costanza, il nostro sforzo dovrà essere quello di cercare i momenti giusti per affondare, solo in questo senso possiamo pensare di vincere la partita”.

Sulla formazione che scenderà in campo, l’ex centrocampista di Roma e Inter non si sbilancia: “Sto valutando un paio di situazioni, nella mia testa c’è la possibilità di cambiare qualcosa. Possono cambiare i giocatori, ma il modulo no e questo indipendentemente dall’avversario che andiamo ad affrontare. La mentalità e il modo di imporre il nostro gioco devono restare invariati, la nostra identità è quella e non va persa, anche se siamo ben consapevoli della forza di una nazionale come la Serbia”.