Slittino, Coppa del Mondo: Fischnaller, è nata una stella

Lillehammer (Norvegia), febbraio 1994, Giochi Olimpici Invernali, gara dello slittino maschile. A sorpresa, la medaglia di bronzo se l’aggiudica un ventenne di Foiana (Bolzano) che era entrato da poco in Nazionale, Armin Zöggeler. Un podio inaspettato, dato che il buon Armin vantava fino ad allora solo un terzo posto in una prova di Coppa del Mondo. Un podio che però avrebbe dato il là a una carriera straordinaria.

Lillehammer (Norvegia), 17 novembre 2013, 1°tappa della Coppa del Mondo di Slittino 2013/2014. Sono presenti tutti i più forti. Ci sta il “Dream Team” della Germania guidato da Felix Loch e David Möller. Ci sta il russo Demchenko. Ci sta ancora Armin Zöggeler, alla ricerca del podio numero 100 in una prova di Coppa del Mondo. E ci sta anche Dominik Fischnaller, ventenne altoatesino di Rio di Pusteria. Carabiniere come Zöggeler, nella sua bacheca brillano due titoli mondiali juniores e due podi di Coppa del Mondo, conquistati la scorsa stagione a Koenigssee e a Lake Placid. Da sempre considerato l’erede naturale del “Cannibale” di Foiana, sa che questa stagione, che vivrà il suo momento clou nel prossimo mese di febbraio con i Giochi Olimpici di Sochi, potrebbe essere quella della sua definitiva consacrazione. E, tanto per non sbagliare, ha già messo le cose in chiaro. Dominik ha infatti letteralmente dominato la prova norvegese, percorrendo le due manches in 1’38’346″ e stabilendo in entrambe le discese il record della pista. Divenendo così il nono italiano a vincere una prova di Coppa del Mondo di slittino. Una vittoria inattesa, nello stesso luogo dove Zöggeler si mise al collo una medaglia olimpica totalmente inaspettata. Corsi e ricorsi storici, avrebbe detto Giambattista Vico. Speriamo che la prosecuzione della carriera di Fischnaller possa continuare su questo filo conduttore. Gli altri gradini del podio sono stati occupati dai tedeschi Möller e Loch, distanziati rispettivamente di 146 e 151 millesimi di secondo. Armin Zöggeler deve invece rimandare la festa per il 100°podio, in quanto gli 86 millesimi di distacco da Loch lo condannano al quarto posto. Lontani gli altri azzurri: 19°Rieder, 22°Mair, ritirato Kevin Fischnaller, cugino di Dominik.

L’Italia dello slittino si coccola la coppia Fischnaller-Zöggeler, ma non solo. Il fine settimana di Lillehammer ha sorriso ai colori azzurri anche nel doppio, dove Oberstolz e Gruber hanno conquistato un ottimo quarto posto. Un piazzamento ottenuto in rimonta dopo una prima manche disastrosa, conclusa al 13°posto. La vittoria è andata ai tedeschi Wendl e Artl, che hanno preceduto i connazionali Eggert e Benecken. Terzo posto per il duo austriaco formato dai fratelli Linger. Brava anche Sandra Gasparini. La 23enne di Vipiteno conquista il suo miglior piazzamento in carriera in una gara di Coppa del Mondo (prove a squadre escluse), giungendo sesta. Vittoria per la tedesca Geisenberger, davanti alla russa Ivanova e alla canadese Cough. Rammarico per Sandra Robatscher. La quasi 18enne (compirà gli anni il prossimo 13 dicembre) nipote di Zöggeler, si è piazzata al 17esimo posto a causa di un paio di errori nella seconda manche, dopo che era settima alla fine della prima discesa.

Bilancio quindi nettamente in attivo quello della Nazionale di slittino dopo la prima prova di Coppa del Mondo. La rassegna internazionale torna il prossimo settimana. Appuntamento in Austria, a Igls, dal 23 al 24 novembre.

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Giuseppe Pucciarelli