Un gol a San Siro, il suo stadio, contro la Germania non capita tutti i giorni. Ignazio Abate è il volto di una Nazionale che soffre contro i cugini tedeschi, ma che reagisce e riesce a trovare un pareggio tutto sommato meritato. Intervenuto ai microfoni di Rai Sport dopo la gara, il terzino del Milan ha commentato la sua prestazione e quella della squadra: “La mia seconda gara a San Siro con la maglia azzurra a pochi giorni dal mio compleanno: un sogno. Dedico il gol alla mia famiglia e anche al dottor Galliani, che si aspettava qualche rete in più da me in questa stagione. Siamo partiti in affanno, ma abbiamo saputo reagire e soffrire come squadra. Abbiamo ampi margini di miglioramento, dobbiamo riuscire a giocare in maniera compatta, difendendo e attaccando tutti assieme. Abbiamo subito gol su palla inattiva e sofferto un po’ il loro palleggio, ma dopo un quarto d’ora abbiamo preso le misure alla Germania rispondendo colpo su colpo. Pirlo? Un punto di riferimento in campo e fuori, uno dei migliori centrocampisti al mondo. Balotelli? Si è messo a disposizione della squadra recuperando numerosi palloni. Anche dal punto di vista comportamentale è stato impeccabile, ha capito che non può rischiare di lasciare la squadra in 10, soprattutto in una grande manifestazione come il Mondiale”.