Esistono storie incredibili nel mondo del calcio, storie reali che rasentano spesso il sogno. Storie che diventano ancora più affascinanti se rappresentate da donne. Storie destinate a fare “la storia”, come quella del Barcellona femminile imbattuto ormai da più di un anno.
Iniziò tutto il 4 ottobre 2012 quando le catalane vennero sonoramente bastonate in Champions League dalle terribili “Ledies” dell’Arsenal. Un secco 7-0 in 180 minuti (0-3 in casa e 4-0 a Londra) che decretò l’uscita dalla competizione del Barça ai trentaduesimi. Una data che di fatto ha segnato una rinascita in tutti i sensi.
Da allora, una serie impressionante di risultati ha accompagnato le ragazze allenate da Xavier Llorens fino a oggi. Da quella gara contro le londinesi le “blaugrana” non hanno ancora perso in gare ufficiali tra Superliga, Copa de la Reina e Champions: 38 vittorie e 8 pareggi fino a ora. La conquista dello scorso campionato (il secondo consecutivo) all’ultima giornata in casa delle basche di Bilbao, nello storico San Mamés, e il successo anche della Copa de la Reina in finale con il Prainsa Zaragoza sono i segni tangibili di una rinascita completa.
Un gruppo da record che continua a strabiliare senza sosta. Basta dare uno sguardo ai numeri dell’attuale campionato: prime in
Il Barcellona femminile, alla sua seconda partecipazione in assoluto alla Champions League femminile, entra a far parte delle otto grandi d’Europa. Il coronamento di un anno di lavoro che ha dato i suoi frutti sotto tutti i punti di vista. Nomi semi sconosciuti come Sonia Bermúdez (goleadora dell’attuale Superliga con 9 reti), Alexia Puntellas, Marta Torrejón, Ruth García o Vicky Losada stanno sul serio facendo la storia del calcio femminile spagnolo. Una storia bellissima che meriterebbe di avere più risalto e che speriamo continui il più a lungo possibile. Un esempio concreto per tutte le ragazze che intraprendono la strada del calcio e che affrontano ogni giorno mille difficoltà, dubbi e incertezze che si dissolvono di fronte al sogno di vivere una realtà da sogno.