L’Atalanta senza Denis, Yepes, Giorgi, Lucchini, Bonaventura, Brienza, Bellini e Carmona sfida il Bologna in cerca di punti fuori casa, forse proprio grazie ad un gol dell’ex Rolando Bianchi. Pioli senza Pazienza e Perez squalificati e Cherubin, Cech, Mantovani, Natali, Stojanovic, Gimenez infortunati.
CHE BRUTTO PRIMO TEMPO – Pronti via e l’Atalanta reclama un rigore per un contatto Raimondi-Morleo in area, ma l’arbitro fa continuare il gioco: i bergamaschi sono più propositivi e Livaja potrebbe impensierire Curci al 6’ ma il suo colpo di testa finisce fuori. Il Bologna risponde nella stessa maniera con Sorensen che, imbeccato splendidamente da Diamanti, solo in area non impatta il pallone.
L’Atalanta è più propositiva ed in partita e ci prova più volte con Raimondi e De Luca ma Garics e Curci sventano le occasioni. Il Bologna cerca di gestire la situazione e di colpire di rimessa ma una azione denota il clima in casa felsinea: al 43’ Kone litiga con il suo massaggiatore che era entrato in campo per soccorrere Crespo dolorante a terra. Roba da Paperissima. Un primo tempo spento e brutto.
NEL SEGNO DI CURCI – La prima occasione della ripresa è per Kone che però non centra lo specchio della porta. Colantuono si gioca la carta Marilungo ed il giocatore atalantino riceve subito un regalo da Sorensen ma solo davanti a Curci si impappina e sbaglia tutto. La partita vive di molti scontri di gioco e di molte interruzioni e bisogna attendere il 74’ per la prima vera emozione della partita, ovvero il vantaggio dell’Atalanta: Brivio scaglia una bordata dalla distanza e con la complicità di Curci (stranamente sorpreso) segna.
Il Bologna reagisce all’istante e l’ingresso di Bianchi regala il pareggio alla squadra felsinea: è infatti l’ex a siglare il pareggio correggendo di testa una palla in area giunta dopo una traversa colpita da Cristaldo.
L’Atalanta si lancia a capofitto per tentare di vincere questa partita e anche stavolta deve ringraziare Curci: siamo al 93’, Raimondi mette in mezzo da destra, Morleo in scivolata recupera, sugli sviluppi dell’azione Livaja ci prova dalla distanza con un gran destro ma anche stavolta il portiere del Bologna non è impeccabile e si fa piegare le mani dal tiro. Ormai non c’è più tempo per recuperare, agli “Azzurri d’Italia” l’Atalanta soffre ma vince.
ATALANTA: (4-4-2) Consigli 6; Scaloni 6, Stendardo 5.5, Canini 5.5, Brivio 6.5; Raimondi 7, Cigarini 6.5, Migliaccio 5.5 (66′ Baselli 6), Moralez 5.5 (85′ Brienza sv); Livaja 7, De Luca 5.5 (57′ Marilungo 5.5). A disp.: Sportiello, Polito, Caldara, Kone, Cazzola, Pugliese, Del Grosso, Gagliardini. All.: Colantuono 6.5.
BOLOGNA: (3-5-2) Curci 4.5; Garics 7, Sorensen 5.5, Antonsson 5.5; Crespo 5.5 (75′ Bianchi 6.5), Kone 5.5, Krhin 5.5, Laxalt 5.5 (63′ Della Rocca 6), Morleo 6; Diamanti 6, Cristaldo 6 (83′ Christodoulopoulos sv). A disp.: Agliardi, Malagoli, Ferrari, Radakovic, Maini, Masina, Moscardelli, Yaisien, Acquafresca. All.: Pioli 6.
ARBITRO: Doveri di Roma, assistenti Tasso e Tonolini.
RETI: 73′ Brivio (AT), 76′ Bianchi (BO), 90+4′ Livaja (AT)
AMMONITI: 18′ Antonsson (BO), 40′ Migliaccio (AT), 62′ Diamanti (BO), 71′ Baselli (AT), 90+4′ Livaja (AT)