Intervenuto come al solito in conferenza stampa alla vigilia del turno di campionato, l’allenatore della Lazio, Vladimir Petković, esclude che quella col Parma sia una partita decisiva per il suo futuro alla guida dei biancocelesti: “La partita di domani non è decisiva per il mio futuro. Credo nelle potenzialità di questa squadra, è un po’ esagerato dire che non creiamo gioco. Abbiamo dominato quasi tutti gli avversari in possesso palla, tiri e occasioni. Poi è vero che conta il risultato e da questo punto di vista ci mancano 4-5 punti. Normale subire delle critiche”.
Tuttavia, il tecnico bosniaco non appare preoccupato e prova a tracciare la strada giusta da intraprendere: “Contro il Parma dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo dentro. Loro sono una squadra ben messa in campo, veloce e con attaccanti furbi, dobbiamo essere attenti e concentrati. Poi loro possono fare una buona gara, ma sta a noi far di tutto per vincere. Giochiamo tante partite, ma i ragazzi stanno rispondendo bene, spetta a me cercare di stabilizzare la squadra. I giovani? Stanno migliorando tutti. Keita è in forma e sta mettendo minuti nelle gambe e nella testa. Hernanes? Deve giocare tranquillo, non deve dimostrare nulla a nessuno. A noi serve l’Hernanes della scorsa stagione. Ho visto buoni segnali, ma non dipende solo da lui, ma anche dai compagni che devono dargli il giusto supporto”.