Walter Mazzarri è intervenuto in conferenza stampa in vista della partita di campionato contro il Livorno. È apparso pacato, tranquillo, anche quando rintuzzato sulla questione Campagnaro-Sabella:
“Non voglio parlare di questa situazione, io ho la coscienza pulita. Se mi dicono che Campagnaro non è al meglio perché sente dolore io non lo faccio allenare, quindi lo ritengo un giocatore infortunato. E così va ritenuto anche per una possibile convocazione in nazionale“.
Dal punto di vista tecnico: “Siamo orgogliosi e contenti di avere il miglior attacco ma dobbiamo allenarci meglio per concedere di meno, va bene segnare parecchio ma bisogna anche saper difendere e non prenderle“.
Sul Livorno: “Bisogna essere concentrati sempre, ogni partita va affrontata in un certo modo, le insidie sono sempre dietro l’angolo. Dobbiamo dimenticare Udine e giocare ogni partita come una finale”. E poi aggiunge: “Sono di Livorno e Livorno è stata una mia rampa di lancio, il segreto è essere sempre concentrato sui giocatori e sulle partite. È vero che la risonanza è differente tra allenare a Livorno o qui a Milano, ma io non ci penso, per me è sempre uguale, ho sempre lo stesso approccio“.
Infine discorso sugli infortunati: “Samuel sosterrà un provino nel pomeriggio, poi valuterò se farlo giocare. Per Belfodil sono contento di averlo recuperato e vedrò se farlo entrare in corsa“.