Tempi duri per Catania e Udinese: le due provinciali che più avevano stupito nella scorsa stagione, quest’anno stanno affrontando un campionato totalmente diverso. Se per l’Udinese la classifica è ancora abbastanza tranquilla (i bianconeri hanno semplicemente abituato troppo bene tutti quanti negli ultimi anni), per il Catania la situazione è allarmante: 6 punti in classifica, penultimo posto e Bergessio fuori due mesi.
I PRECEDENTI – Il 3-1 con cui il Catania si impose sull’Udinese nella 29° giornata dello scorso campionato portava le firme di due giocatori che ora militano altrove: la doppietta di Gómez e il sigillo di Lodi resero inutile il gol finale di Muriel, uno dei migliori in questo inizio di campionato per i bianconeri. Due anni fa era stata l’Udinese a sconfiggere con due gol di scarto il Catania, in virtù delle reti di Di Natale e Fabbrini. L’unico pareggio avvenne nel 2009/2010, 1-1 il risultato finale grazie ai gol di Floro Flores e Biagianti. La vittoria più larga della squadra di casa avvenne nel primo incontro in assoluto in Serie A tra Catania e Udinese: 5-0 per gli etnei nel campionato 1954/1955.
LE STATISTICHE – Un solo pareggio al Massimino in Serie A tra Catania e Udinese: negli 11 confronti che hanno visto opporsi le due squadre, infatti, per 7 volte ha vinto il Catania e per 3 volte l’Udinese. I gol realizzati sono 26, 18 dei siciliani e 8 dei friulani. Tenendo conto anche delle 11 partite disputate a Udine, il Catania rimane in vantaggio con 10 vittorie, al fronte delle 9 dell’Udinese e dei 3 pareggi. Il totale dei gol è 54, di cui 29 del Catania e 25 dell’Udinese.
Le cessioni di Barrientos, Lodi e del Papu Gómez hanno indebolito in modo evidente la compagine etnea che, quest’anno, vede la serie B come una bruttissima ma quanto mai reale ipotesi concreta. L’Udinese sta invece patendo la stagione per ora opaca di quelli che sono stati i suoi top player negli ultimi anni: Totò Di Natale e Dušan Basta.