La 12/a giornata del campionato di Serie A mette di fronte al Sant’Elia Cagliari e Torino. I rossoblù sono reduci da tre sconfitte consecutive e la più pesante è proprio quella in casa contro il Bologna (0-3 alla decima giornata). I sardi non vincono da quasi un mese (2-1 a Cagliari contro il Catania). Di contro un Torino in ripresa che si è appena tolto la soddisfazione di bloccare sull’1-1 la capolista Roma, ma che non vince addirittura dal 22 settembre (2-1 al Dall’Ara contro il Bologna).
I PRECEDENTI – Quella di domenica sarà la gara numero 55 fra le due squadre in Serie A. Trattandosi di due compagini dello stesso livello, il bilancio è in perfetto equilibrio: 18 vittorie a testa e 18 pareggi. Il fattore campo, però, storicamente è stato decisivo e ha costituito un vero vantaggio per chi giocava in casa. Nei 27 precedenti in Sardegna, infatti, il Cagliari ha prevalso 12 volte, contro le sole 4 dei piemontesi. Undici sono stati i pareggi e, incredibilmente, in otto occasioni è finita 0-0. Lo scorso febbraio si giocò allo stadio Is Arenas a porte chiuse. Peccato, perché fu spettacolo: 4-3 per i rossoblù, con doppietta di capitan Conti, reti di Sau e Pinilla per i sardi e gol di Cerci, Stevanović e Bianchi per i granata.
LE STATISTICHE – Il 4-3 di nove mesi fa non è stato l’unico risultato “eclatante” in quasi 50 anni di storia. I tifosi isolani ricorderanno sicuramente il roboante 5-0 del Cagliari al Delle Alpi nella stagione 1992-93: fu dominio rossoblù dall’inizio alla fine e segnarono Firicano, Francescoli (doppietta per lui), Pusceddu e Oliveira. Quella squadra concluse il campionato al sesto posto, centrando la qualificazione in Coppa Uefa. Il Toro non vince in Sardegna dal 1991 (1-0 firmato Scifo) e bisogna andare a ritroso alla stagione 1975-76 per trovare la miglior vittoria granata sui rossoblù: a Torino finì 5-1 per i padroni di casa, ma quello era il Toro di Graziani e Pulici, campione d’Italia per la settima e ultima volta della sua storia. Bei tempi per i tifosi piemontesi.
Difficile sbilanciarsi con un pronostico, la gara è apertissima e dipenderà soprattutto dal Cagliari e dalla carica emotiva che Diego López riuscirà a dare ai suoi. In caso di nuova sconfitta, infatti, è probabile che il presidente Cellino ricorra alla sua arma numero uno: l’esonero. Consigliamo, piuttosto, una giocata sui gol. Nelle ultime cinque gare, il Torino ha pareggiato quattro volte e in tutte le occasioni hanno segnato entrambe le squadre. Probabile, dunque, che anche al Sant’Elia venga fuori una gara con “Goal” e da Over 2.5.