Juventus-Real Madrid: precedenti, statistiche e curiosità
La situazione per la Juventus nel girone di Champions non si è messa affatto bene, visto che la squadra bianconera finora ha messo insieme due evitabili pareggi con Copenhagen e Galatasaray e una sconfitta al Bernabeu con il Real. Con queste premesse, l’unico risultato davvero utile per i bianconeri è per forza di cose la vittoria, che però si preannuncia obiettivo difficilissimo, visto che il Real viaggia a punteggio pieno nel girone ed è motivatissimo a continuare la sua marcia, cogliendo magari una vittoria di gran prestigio in quello Juventus Stadium nel quale ben poche squadre sono riuscite a piantare la propria bandiera.
I PRECEDENTI – Il Real ha reso visita alla Juventus per 7 volte nella sua storia, riuscendo a fare risultato pieno in 2 occasioni. Nelle altre 5 invece si è imposta la Vecchia Signora, mentre il segno X non si è mai verificato. L’ultimo precedente è datato 21 ottobre 2008 e la Juve si impose con le reti di Del Piero e Amauri, a cui il Real seppe opporre solo il guizzo di Van Nistelrooy. L’ultima vittoria del Real a Torino è datata 1962, quando Felo, Del Sol e Tejada disinnescarono la rete di Sivori. La vittoria che però con tutta probabilità è rimasta scolpita nell’animo dei tifosi juventini, è quella del 2003, quando la Juventus si impose per 3-1, ribaltando il 2-1 ottenuto in casa dai madrileni, con le reti di Trezeguet, Del Piero e Nedved. Dell’ex Zinedine Zidane il gol della bandiera.
LE STATISTICHE – La Juventus finora ha ottenuto una sconfitta e 2 pareggi e in virtù di questi risultati ha raccolto finora 2 punti, segnando 4 gol e subendone 5. Il Real invece ha 9 punti in 3 partite ed è quindi a punteggio pieno, con 12 gol fatti e solo 2 subiti. Il Real può tra l’altro vantare il capocannoniere della competizione, visto che ben 7 gol su 12 li ha segnati il lusitano Cristiano Ronaldo. Il miglior marcatore Juventino invece è Fabio Quagliarella, con 2 gol. Guidare la classifica marcatori del proprio team rischia di diventare un’abitudine per loro, dato che anche lo scorso anno furono i migliori cannonieri delle loro squadre nella competizione. Il Real finora ha diviso equamente i gol segnati e subiti in casa e in trasferta (6 segnati e 1 subito), mentre la Juve ha segnato 2 gol sia in casa che in trasferta, ma ne ha subiti 3 in trasferta e solo 2 in casa.
Per i bianconeri quindi, una situazione difficile nella quale dovrebbero almeno far risultato contro le merengues ed eventualmente sperare in buone nuove dalla Danimarca. Una vittoria però sarebbe l’ideale perché metterebbe anche un po’ di pressione al Real, che sarebbe quindi costretto a giocare al meglio anche gli ultimi incontri contro turchi e danesi. Non sarà facile, ma la Juve ha già dimostrato al Bernabeu di potersela giocare alla pari con gli uomini di Ancelotti, senza contare che è proprio in contesti come questi che la spinta del pubblico di casa può rivelarsi l’arma vincente.