Vola via l’ottantanovesima edizione dell’Allsvenskan. Appena il freddo si fa più pungente e sugli spalti compaiono sciarpe di lana e cappotti, ecco che il grande circo del calcio svedese smonta le tende. Il Malmö porta a casa il diciassettesimo titolo della sua storia, dopo due stagioni a bocca a asciutta, e saluta lo Swedbank Stadion con una vittoria roboante nel più netto testacoda immaginabile. Festeggia anche l’AIK, che, non contento del matematico accesso alle qualificazioni di Europa League, rompe le uova nel paniere all’Helsingborg, battuto 2-1 alla Friends Arena e costretto a chiudere al quinto posto, dopo lo splendido avvio di campionato. Centra l’ultimo posto europeo il Göteborg, che non corre rischi contro il Norrköping, invalidando la vittoria per 2-1 del Kalmar, rimasto quarto a -2 dal traguardo.
L’Elfsborg chiude una stagione mai decollata con una vittoria in casa del tranquillo Gefle. Gli ex campioni in carica sistemano la pratica con un gol per tempo, ma non possono essere soddisfatti di un campionato che li vede fuori dal podio. Appena dietro, ecco il Djurgården, autore di una ripresa eccellente dopo essere stati per un lungo e interminabile tempo i fanalini di coda dell’Allsvenskan. Tra allenatori cacciati a furor di popolo, bomber rinsaviti e prestazioni in crescendo, gli stoccolmesi hanno salvato la faccia. Già in vacanza da tempo, Åtvidaberg e Norrköping terminano la loro annata a cavallo della metà classifica. Grazie al duro lavoro di inizio anno, si possono godere il meritato riposo. Lo Häcken ha navigato in brutte acque, ma è riuscito a salvare capra e cavoli con un buon anticipo, mentre il Mjällby ha letteralmente spento il motore, dopo essere stata la sopresa delle prime giornate.
Per quanto riguarda le compagini costantemente impelagate nella lotta per non retrocedere, il Gefle ha potuto stappare lo spumante con due turni di anticipo. Il Brommapojkarna, invece, avrebbe potuto invalidare la sua cavalcata di fine stagione, incappando in una sconfitta nello scontro diretto contro lo Halmstad. Niente di tutto ciò: il 2-2 finale consente ai rossoneri di mantenere il posto in Allsvenskan, mentre condanna gli avversari a disputare i playout contro il Sudsvall, piazzatosi terzo in Superettan. Retrocede invece l‘Öster, su cui pesano come macigni i nove turni di fila senza vittoria nelle ultime gare di campionato. A far compagnia all’OIF c’è il Syrianska, che torna ai piani bassi dopo una sola stagione di gloria.
domenica 3/11
Öster – Djurgården: 1-1 (9′ Piñones-Arce (O), 62′ Fejzullahu (D))
Kalmar – Mjällby: 2-1 (4′ P.Ericsson (M), 26′ Elm (K), 38′ rig. T.Eriksson (K))
Gefle – Elfsborg: 0-2 (36′ Lans, 63′ Rohdén)
AIK – Helsingborg: 2-1 (11′ Igboananike (AIK), 36′ Quaison (AIK), 90’+2 rig. Khalili (H))
Halmstad – Brommapojkarna: 2-2 (8′ Özkan (B), 38′, 90′ M.Antonsson (H), 87′ Ma.Albornoz (B))
Åtvidaberg – Häcken: 2-2 (50′ K.Bergström (A), 56′ Makondele (H), 59′ Owoeri (A), 87′ Anklev (H))
Malmö – Syrianska: 3-1 (12′ Molins (M), 15′ M.Eriksson (M), 19′ Halsti (M), 87′ Sleyman (S))
Göteborg – Norrköping: 2-0 (54′ Bojanic, 71′ Vibe)