Sampdoria-Sassuolo: precedenti, statistiche e curiosità
Scontro salvezza al Ferraris, tra due squadre che hanno fin qui faticato molto a trovare risultati. La Samp di Delio Rossi ha ottenuto 9 punti e galleggia sopra la zona retrocessione dopo la sconfitta di Verona. Il Sassuolo del traballante Eusebio Di Francesco la occupa invece assieme al Catania e al Chievo, ed è stato battuto dall’Udinese nell’ultimo turno di campionato. Per entrambi gli allenatori il rischio esonero incombe come la spada di Damocle, esonero evitato grazie ai miglioramenti ottenuti nelle ultime giornate (7 punti in 3 gare per la Samp, 4 per il Sassuolo).
I PRECEDENTI – Il Sassuolo è alla prima apparizione in Serie A, quindi non vi sono confronti tra le due squadre nel massimo campionato. Sono invece 4 i precedenti in Serie B, tutti nell’edizione 2011/12, quella vinta dal Pescara di Zeman. Dopo le schermaglie in campionato, con entrambe le sfide terminate in parità (1-1 a Genova, 0-0 in Romagna), le due squadre si affrontano di nuovo ai play-off, con il Sassuolo, terminato terzo, grande favorito sulla Samp, autrice di una grande rimonta in campionato fino al sesto posto finale. Andata a Marassi, terminata 2-1 per i blucerchiati, ritorno al Braglia, con la sfida che termina 1-1 consegnando il passaggio del turno ai doriani, poi completato con il successo sul Varese e la promozione in A. Nelle quattro partite la Samp ha quindi ottenuto una vittoria e tre pareggi, segnando 4 gol e subendone 3.
LE STATISTICHE – Nelle quattro partite, il principale mattatore è stato Nicola Pozzi, autore di 3 reti nella porta avversaria (una su rigore) e un’autorete. Delio Rossi non ha mai affrontato il Sassuolo da tecnico, mentre Di Francesco ha affrontato la Samp, ma solo da giocatore: in 10 partite (giocate con le maglie di Piacenza, Roma, Ancona e Perugia) ha ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte (tutte in Liguria). Anche tra i due tecnici è il primo confronto assoluto.
La Sampdoria non può perdere l’occasione di fare punti contro una diretta concorrente nel proprio stadio, quindi mi butterei sull'”1” (dato alla pari), o, per non rischiare, una doppia chance come l'”1X“, pagato 1.24 volte la posta.