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Sampdoria, Rossi: “Posso solo dire grazie ai tifosi per il loro apporto”

Il tecnico della Sampdoria Delio Rossi ha parlato in conferenza stampa in vista della gara con il Sassuolo tracciando un bilancio di questa prima parte di stagione: “Dopo 10 partite possiamo dire che sarà un campionato difficile insieme a tante altre squadre. Rinforzi? Non ha senso parlarne adesso, ha più senso il contrario: cercare di far rendere al meglio questo organico che ho a disposizione. Penso solo a quello che succede tra tre giorni, partita di una delicatezza enorme”. L’allenatore blucerchiato potrebbe optare per il turnover: “Non siamo abituati a tre partite in una settimana — riporta sampdorianews.net —, devo tenere conto anche di qualche affaticamento“.

Manolo Gabbiadini sta faticando a trovare la via della rete, ma il ragazzo non deve perdersi d’animo: “I ragazzi rispetto a un giocatore più esperto vivono di alti e bassi. Ha fatto benissimo all’inizio, ora vive un momento di appannamento, ma deve stare tranquillo e sereno. O contino a farlo giocare oppure gli do la possibilità di rifiatare un attimo, ora vediamo”. Da non escludere anche un cambio di modulo: “Abbiamo un sistema di gioco e posso mettere una leggera variante, ma non è che posso stravolgere. Dipenderà anche da come vedrò i ragazzi oggi e domani”.

Si chiude con il Sassuolo il trittico di partite ravvicinate: “Sapevamo che erano tre partite delicatissime: una l’abbiamo vinta, l’altra purtroppo l’abbiamo persa. Questa è una partita fondamentale, non da ultima spiaggia però: non è l’ultima gara di campionato. Un allenatore deve valutare aldilà dei risultati. Se devo analizzare la partita di Verona, pur essendo abbastanza piattini in avanti, eri abbastanza ordinato, forse un po’ troppo scolastico. Se devo trovare un neo, non abbiamo avuto reazione”. Contro i neroverdi tornerà titolare De Silvestri, mentre Petagna dovrà ancora attendere il suo momento: “Penso che De Silvestri sarà titolare. Petagna lo prendo in considerazione, ma è un ’95. Gli altri i ’95 non li fanno giocare neanche in Primavera”.

Rossi prosegue parlando del rapporto con i tifosi, che non hanno mai fatto mancare il proprio apporto alla squadra: “Devo essere sincero, da quando sono arrivato la gente ci è sempre stata vicino. Non abbiamo fatto una campagna acquisti scintillante, eppure la gente ha risposto. Se i risultati poi non vanno come ci si aspetta, capisco i fischi. Non posso dire niente alla gente sinceramente, se non un grazie per quello che sta facendo”. Chiosa finale sul presidente Edoardo Garrone: “Mi dicono che è all’estero per lavoro. Comunque ci è vicino, non è che se non viene allo stadio non ci è vicino. Mi farebbe piacere se ci fosse”.