Parma-Juventus, precedenti statistiche e curiosità
La Juventus affronta il Parma al Tardini nell’11° giornata di Serie A. Una trasferta ostica ma ampiamente alla portata degli uomini di Conte che, sinora, hanno mantenuto un ottimo ruolino di marcia: 8 vittorie, un pareggio e una sconfitta. A mettere in ombra le gesta dei bianconeri è solo la Roma di Garcia che sta facendo un cammino sorprendente e, parzialmente, il Napoli di Benítez, a pari punti con la Vecchia Signora. Il Parma, dal canto suo, sta conducendo un campionato discreto, nonostante nell’ultima uscita sia incappato in una sconfitta a Genova contro i ragazzi di Gasperini.
I PRECEDENTI – nei due scudetti conquistati da Antonio Conte alla guida della Juventus, una delle costanti è stato il segno X al Tardini: l’anno scorso finì 1-1 (Pirlo e Sansone), mentre due anni fa la partita terminò a reti inviolate. L’anno precedente, invece, ci fu l’ultimo successo casalingo del Parma ai danni della Juventus: l’1-0 finale fu siglato proprio da un giocatore di proprietà della Juventus, che ora milita nel club torinese, ovvero Sebastian Giovinco. Bisogna però andare indietro ancora di una stagione per ammirare l’ultima vittoria bianconera a Parma: il risultato finale fu di 1-2, grazie ai gol di Amoruso, Salihamidžić e all’autogol di Castellini. La vittoria più larga del Parma fu nel 1993-1994: 2-0 in virtù dei gol di Zola e Brolin. Il precedente che però rimane probabilmente più impresso nel cuore della tifoseria gialloblù è la gara di andata del campionato 1999-2000: i ragazzi di Malesani, a quel tempo una delle realtà più importanti nell’Italia calcistica, pareggiarono oltre il 90′ minuto con un gol di Crespo, nonostante fossero in 9 a causa di due cartellini rossi.
LE STATISTICHE – in casa il Parma vanta una tradizione favorevole contro la Juventus: su 21 incontri disputati, i Ducali si sono imposti per 6 volte, contro le 5 dei bianconeri (10 i pareggi). I gol segnati sono 45, di cui 23 dai gialloblù e 22 dalla Juve. Nelle 42 gare totali giocate tra le due squadre sui campi di Parma e Torino, il saldo pende invece dalla parte dei campioni d’Italia in carica: 18 vittorie a 9 (15 pareggi). La somma totale dei gol è pari a 114 (70 della Juve, 44 dal Parma).
La Juve difficilmente troverà difficoltà nello scardinare la difesa del Parma, una squadra sicuramente non adatta a chiudersi a riccio per 90 minuti. Va anche detto che pure il reparto arretrato dei bianconeri quest’anno non è una garanzia assoluta: la logica conseguenze è che il genio di Cassano, la velocità di Biabiany e la potenza di Amauri potrebbero rivelarsi letali.
http://youtu.be/VdJQgucmJdg