Nba, risultati 31 ottobre: Durant e Howard partono forte, bene Okc e Houston. Si fermano Heat, Nets e Lakers

Nella seconda ondata di partite in Nba, arrivano i primi risultati a sorpresa della stagione. Partiamo dai campioni in carica di Miami che dopo la bella prestazione contro Chicago, si fermano a Philadelphia 114-110 nonostante i 25 punti e 13 assist di Lebron James. Si fa sentire la stanchezza per gli Heat che si lasciano rimontare nell’ultimo quarto grazie ad un sontuoso Michael Carter-Williams da 22 punti, 12 assist, 7 rimbalzi e 9 palle recuperate. Primo stop anche per i nuovi Brooklyn Nets di coach Jason Kidd. I bianconeri si arrendono a Cleveland, squadra potenzialmente in grande ascesa, 98-94 trascinati da mister Kyrie Irving che fa segnare 15 punti, 9 assist e 7 rimbalzi, in una partita dove si registra anche il ritorno di Andrew Bynum, l’ex Lakers, fermo da oltre un anno per infortunio. Brusca frenata anche per i Lakers, freschi vincitori del derby di Los Angeles, schiantati letteralmente dalla squadra più emozionante della lega, i Golden State Warriors ancora orfani di Harrison Barnes. Punteggio 125-94 in una serata opaca per Steph Curry (10 pt) ma devastante per Klay Thompson con 38 punti, 5/7 dall’arco e 15/19 dal campo.

Primo successo interno per i New York Knicks, 90-83 contro i Milwaukee Bucks, guidati dal solito Carmelo Anthony da 19 punti e 10 rimbalzi. Stesso discorso per gli Houston Rockets dell’accoppiata Harden-Howard. Il quintetto di Kevin McHale comincia fortissimo la stagione rifilando un buon 96-83 ai Charlotte e sugli scudi non possiamo non trovare il Barba con 21 punti ma, soprattutto, proprio Howard che domina sotto canestro con 17 punti e 26 rimbalzi, devastante. Vince anche San Antonio tra le mura amiche, 101-94 sui Memphis Grizzlies, 5 punti e 1 assist in 19′ di utilizzo per Marco Belinelli, e Oklahoma che rischia tantissimo ma alla fine porta a casa la partita sul campo degli Utah Jazz 101-98. Thunder che devono fare ancora a meno di Russel Westbrook ma con un Durant da 42 punti diventa tutto più facile. Prima amara, invece, per i nuovi Boston Celtics che cadono sul campo dei Toronto Raptors 93-87, nonostante i 25 punti di uno scatenato Jeff Green.

Nelle altre sfide, successo dei Detroit Pistons 113-102 sui Wizards, dei Minnesota Timberwolves ai supplementari 120-115 sugli Orlando Magic (31 punti e 17 rimbalzi di un ritrovato Kevin Love, finalmente integro dal punto di vista fisico), dei Pacers che passano 95-90 a New Orleans ottenendo il secondo successo di fila trascinati dai 32 punti di Paul George, Dallas che battezza 118-109 gli Atlanta Hawks (32 punti per Monta Ellis), Phoenix che ha la meglio su Portland 104-91 con Goran Dragic in odore di tripla doppia e infine Sacramento che supera 90-88 i Denver Nuggets di Danilo Gallinari dominati da DeMarcus Cousins, 30 punti e 14 rimbalzi per lui.

TOP 10 PLAY OF THE NIGHT

NBA – Risultati 31 ottobre

Cleveland Cavaliers-Brooklyn Nets 98-94
Toronto Raptors-Boston Celtics 93-87
Philadelphia 76ers-Miami Heat 114-110
Detroit Pistons-Washington Wizards 113-102
New York Knicks-Milwaukee Bucks 90-83
Houston Rockets-Charlotte Bobcats 96-83
Minnesota Timberwolves-Orlando Magic 120-115 dts
New Orleans Pelicans-Indiana Pacers 90-95
Dallas Mavericks-Atlanta Hawks 118-109
San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 101-94
Utah Jazz-Oklahoma City Thunder 98-101
Phoenix Suns-Portland Trailblazers 104-91
Sacramento Kings-Denver Nuggets 90-88
Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 125-94

Published by
Marco Iannotta