A dir poco movimentato il post partita di Livorno-Torino con il tecnico dei labronici Nicola che parla a ruota libera degli arbitri dopo il rigore assegnato nei minuti finali ai granata: “Gli allenatori non devono parlare degli arbitri, ma lo devono fare tutti… Quello che non sopporto è questa cultura finta: a me non interessa parlare dell’arbitro, ma che tutti si attengano a quello che ci dicono di fare. A me dà fastidio essere preso in giro, passare per fesso perché io ai miei giocatori inculco dei valori. A me non interessa lamentarmi. L’inizio? Dieci minuti in cui siamo stati contratti e gli altri sono stati bravi, abbiamo aggiustato qualcosa e dopo ho visto un Livorno che non ho visto forse nemmeno lo scorso anno. Mi tengo il punto, ma i miei ragazzi sul campo oggi hanno dimostrato di meritare 12 punti. A parte il rigore, abbiamo avuto una conduzione generale della gara non favorevole. Un arbitraggio non felice per noi”
Anche il direttore sportivo del Livorno Stefano Capozzucca ha commentato l’episodio del rigore dato al Torino: “Livorno è un’entità piccola, arriva da un momento difficile a Verona abbiamo subito torti, ma li abbiamo accettati. Oggi il Livorno ha fatto una grande gara e stava portando in porto questi tre punti che erano la vita. Vedere vanificati gli sforzi così lascia molta amarezza. Valeri lo stimo e mi ha riferito che era sicuro al 100% della volontarietà del fallo di Rinaudo, ma secondo me è discutibile. Siamo una squadra piccola che però merita rispetto: il Torino veniva da una settimana di lamentele”.