Tippeligaen, 28/a giornata: cade il Rosenborg, Strømsgodset a un passo dal titolo
A due gare dal termine, la Tippeligaen non ha ancora emesso nessun verdetto. Il Rosenborg perde la sfida di Molde e vede scappare via a +3 in testa alla classifica lo Strømsgodset, vittorioso di misura sullo Start. Nella corsa al terzo posto, invece, lo scivolone interno del Viking con l’Aalesund lascia in corsa solo tre squadre, con il Molde a rincorrere l’Haugesund a quattro punti di distanza. Nella lotta salvezza il duello per evitare la retrocessione diretta coinvolge Tromsø, Sandnes, Sarpsborg e Hønefoss, con tutte le squadre ancora in lizza sia per la salvezza diretta che per i play out.
Una fuga per la vittoria – a centottanta minuti dal termine – forse decisiva. Il titolo di Norvegia si è incanalato verso Drammen grazie a due gol, due lampi in match combattuti, intensi, vibranti. Un eroe ungherese, stagionato e sempre decisivo da una parte; dall’altra la follia di Gamboa e il suo fallo da rigore su Berget. Un istante che cambia la storia, rivoluzionandola. Da corner arriva l’inzuccata decisiva di Peter Kovacs e la vittoria dello Strømsgodset, dagli undici metri la sconfitta del Rosenborg. Schegge di una stagione. Momenti di gloria, disperazione, esaltazione.
Nella gara dell'”Aker Stadion” la squadra di Trondheim gioca e lascia spazio ai padroni di casa, ma non concretizza la mole di gioco prodotta. Håskjold chiude la saracinesca e con il passar del tempo la squadra di Solskjaer cresce, sospinta nelle ripartenza dalla velocità di Chima e dall’estro di Berget. In un susseguirsi di azioni interessanti in entrambe le aree di rigore, l’episodio decisivo risulta essere il rigore di Berget. Fallo del citato Gamboa e trasformazione perfetta del talentino norvegese. Nei restanti minuti i ragazzi di Hansen provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma non basta. Sconfitta amarissima per il Rosenborg, ormai relegato al secondo posto ( a meno di eventi catastrofici in vetta) e vittoria agrodolce per il Molde, capace solo nel finale di stagione di ritrovarsi e ritrovare i successi ( sei nelle ultime sette gare).
Meno spettacolo ma identico equilibrio e risultato al “Maryenlist Stadion” di Drammen, dove nel segno dell’immarcescibile Peter Kovacs lo Strømsgodset si cuce mezzo scudetto sul petto. Un’impresa quella del Godset che porta la firma di una grande collettivo e di singoli assoli di battitori liberi, il tutto sotto la supervisione e la guida del maestro Ronny Deila, artefice principale di questo piccolo miracolo sportivo.Gli ultimi preziosi gol – valsi sei punti con Aalesund e Start – sono di marca ungherese, ma precedentemente Diomande, Storflor e Viskik si erano resi protagonisti di gol e prestazioni da urlo. Domenica – nel gelo di Capo Nord – un successo chiuderebbe i giochi in vetta. E inguaierebbe i biancorossi di Christensen. Si può fare la storia e si può (sportivamente parlando) morire. Il tutto in novanta palpitanti minuti.
Si balla ancora per il terzo posto. Haugesund favoritissimo, ma il Molde e l’Aalesund non mollano. Con il successo in rimonta in casa del disastrato e incostante Valerenga, la formazione biancoceleste si è garantita un finale da padrona assoluta del proprio destino: basterà una vittoria interna contro l’Odd Grenland per guadagnarsi il terzo posto, e coronare cosi un campionato di vertice e qualitativamente eccelso. All’Aalesund – comunque in forte ascesa – potrebbe non bastare il perentorio 3-1 di Stavanger( tripletta di Abderrazak Hamed-Allah) contro il Viking per restare in scia europea. Stesso discorso per il Molde, autore di una partenza pessima e costretto ad inseguire un piazzamento europeo che – rosa alla mano – meriterebbe solo per i nomi. Ma il calcio si sa, è una scienza inesatta.
Nessun verdetto emesso neanche in coda. L’ennesimo suicidio stagionale del Tromsø all”Arasen Stadion” di Lillestrøm consente al Sarpsborg di agganciare i biancorossi al quattordicesimo posto. Dietro solo l’Hønefoss (fermato a Bergen sullo 0-0) resta a due punti, sempre ultimo. Il Sogndal battendo il Sandnes prenota la salvezza, lasciando la squadra di Andersen invischiata nella lotta per non retrocedere. Saranno decisive le prossime gare: Tromsø-Strømsgodset , Sandnes Ulf – Brann e Sarpsborg – Molde. Nulla è ancora deciso. E se non è spettacolo questo…
TIPPELIGAEN, 28/a GIORNATA – Risultati
Venerdi
Viking-Aalesund 1-3 (24, 51′ e 53′ Abderrazak Hamdallah (A), 67′ Sigurdsson (V))
Sabato
Valerenga-Haugesund 1-2 (51′ Børven (V), 61′ Cvetinovic (H), 64′ Murì aut. (H))
Molde-Rosenborg 1-0 (80′ Hoseth (M))
Domenica
Lillestrøm-Tromsø 3-2 (23′ Fojut aut. (L), 26′ Andersen (T), 45′ Ondrasek (T), 81′ e 90′ Riise (L))
Brann-Hønefoss 0-0
Strømsgodset-Start 1-0 (76′ Kovacs (SO))
Odd Grenland-Sarspborg 2-2 (15′ Johnsen (O), 44′ Olanare (S), 70′ Storbæk (O), 74′ Kronberg (S))
Sogndal-Sandnes 2-1 (2′ Otoo (SO), 26′ Mane (SO), 45′ Aanestad (SA))