Inusualmente un po’ più in là nell’anno solare, entrano finalmente le big nella coppa nazionale russa. Le magnifiche 16 affronteranno in trasferta squadre delle serie inferiori che hanno già giocato i turni precedenti della competizione.
Tante sfide interessanti nei sedicesimi di coppa di Russia. Si parte dal lontano est, dove sono impegnate il Volga e il Rubin Kazan: questi ultimi in cinque giorni hanno dovuto viaggiare da Wigan a Vladivostok, disputando nel frattempo il match casalingo con la Lokomotiv; tradotto, oltre 10000 km e più di 10 fusi orari. Anche questo è il bello della cosiddetta Kubok Rossii, che nel 2010 consentì alla Siberia di avere a Novosibirsk due partite di Europa League.
Trasferta molto più vicina per il Rostov, mentre l’Ural, dopo aver ospitato lo Zenit, vola non troppo distante da San Pietroburgo, nella città di Tikhvin. Deve volare molto anche lo Zenit, che tra Oporto, Ekaterinenburg e Tyumen’ ha viaggiato in una settimana 6500 km (senza contare il rientro in sede). Proprio per questo motivo Spalletti ha lasciato a casa numerosi giocatori importanti, come Danny, Lodigin, Hulk e Kerzhakov.
Le altre partite si giocheranno giovedì: spicca il derby caucasico tra Anzhi e Alania, la peggiore della massima serie con la migliore della cadetteria.
Mercoledì 30 ottobre
ore 6:00 SKA Energiya Khabarovsk-Volga Nizhnij Novgorod
ore 8:30 Luch Energiya Vladivostok-Rubin Kazan
ore 11:00 Angusht-Rostov
ore 11:30 Tosno-Ural
ore 12:00 Gazovik-Tom Tomsk
ore 13:00 Khimik-CSKA Mosca
ore 15:00 Tyumen’-Zenit San Pietroburgo
ore 15:30 Shinnik Yaroslavl-Spartak Mosca
ore 15:30 Mordoviya Saransk-Amkar Perm
ore 15:30 Dolgoprudnyj-Krasnodar
ore 15:30 Salyut Belgorod-Dinamo Mosca
ore 16:00 Rotor Volgograd-Lokomotiv Mosca
Giovedì 31 ottobre
ore 14:00 Zvezda-Kuban Krasnodar
ore 14:30 Neftekhimik-Terek Grozny
ore 15:00 Alania Vladikavkaz-Anzhi
ore 16:00 Sokol Saratov-Krylya Sovetov Samara