Top e flop della nona giornata di Serie A
Sono i centrocampisti a brillare nelnono turno di A. In particolare Cuadrado e Parolo, che con le loro doppiette lanciano Fiorentina e Parma. Balotelli in giornata no, Zaza si mangia l’impossibile a Catania.
TOP
Juan Cuadrado: quella che mette a segno al Bentegodi è una doppietta pesante, che ribalta una situazione che si stava facendo delicata per la Fiorentina. Di cui l’esplosivo colombiano ne è sempre più l’uomo simbolo.
Marco Parolo: quest’anno ci ha preso gusto a segnare. Cinque gol in un mese e seconda doppietta per il centrocampista del Parma, che con la sua punizione bomba ha mandato in delirio il Tardini per il successo in extremis sul Milan.
Michael Bradley: gli bastano tre minuti per regalare a una Roma sempre più inarrestabile e dalle infinite risorse e una pesante vittoria sul difficile campo di Udine. Il tempo di rilevare Borriello e toccare il primo pallone per battere Kelava sull’invito di Strootman. Mancano Totti e Gervinho, ci pensa Bradley. E la nona sinfonia è servita.
FLOP
Mario Balotelli: l’unica cosa che si ricorda di lui, a parte il cambio di look, è il giallo per una simulazione fin troppo goffa. Allegri lo sostituisce a fine primo tempo e con dentro Matri e Kakà se non altro si dimostra più vivo. Anche se quella di SuperMario resta una bocciatura inattesa.
Vangelis Moras: serata da incubo quella del difensore greco del Verona, aperta dalla sfortunata autorete sul tiro di Jonathan e chiusa con l’espulsione a gara finita per un battibecco con Belfodil punito da Celi in maniera comunque fiscale. Anche in mezzo non ci ha capito molto.
Simone Zaza: l’incredibile errore sotto porta commesso a Massimino grida vendetta. Andujar lo tocca leggermente e rischia anche il rigore, ma una volta saltato il portiere un bomber di razza come lui doveva buttarla dentro senza se e senza ma.