Il Punto sulla Serie A: nona giornata

E sono nove su nove. Inarrestabile, la Roma di Garcia. Juventus e Napoli tengono il passo dei capitolini e restano in scia a meno cinque. Più indietro, vincono sia Inter che Fiorentina mentre il Milan crolla nel finale a Parma, dopo l’ennesima rimonta.

LOTTA SCUDETTO: Talmente forte da non fare più notizia. La Roma vince la nona partita su nove e incomincia ad abituare gli addetti ai lavori. La vittoria degli uomini e compagni è, ormai, scontata. Il vero evento ci sarà quando i giallorossi smetteranno di vincere. In realtà la vittoria di Udine è la più sofferta delle nove: la mancanza di Totti e Gervinho, il palo dei friulani, il salvataggio di De Rossi e l’espulsione di Maicon fanno capire le difficoltà incontrate dalla capolista, che però trova in Bradley il risolutore inaspettato di una giornata che sembrava indirizzata nel verso sbagliato.
Juventus e Napoli, da par loro, tengono il passo vincendo 2-0 rispettivamente contro Genoa e Torino. I bianconeri mostrano segnali di ripresa dopo le due sconfitte di Firenze e Madrid e dominano gli uomini di Gasperini per tutta la gara abbatendoli con Vidal e Tevéz, i partenopei, invece, faticano un po’ di più ma con due rigori di Higuain risolvono la pratica già nella prima mezzora. La sensazione è che queste tre squadre si daranno battaglia fino alla fine.

ZONA EUROPA: Il gruppo delle inseguitrici è capeggiato da due squadre: Inter e Fiorentina. I nerazzurri di Mazzarri ritrovano la vittoria grazie al rocambolesco (più nei gol che nello svolgimento della gara) 4-2 contro il Verona, superato in classifica nell’occasione. I viola di Montella, invece, vincono in rimonta contro il Chievo a Verona e continuano il trend positivo iniziato con la vittoria contro la Juventus di settimana scorsa, che gli permette di restare a quattro punti di distanza dalla zona Champions, vero obiettivo della squadra di Della Valle. Al settimo posto, l’ultimo utile per l’Europa, si assesta la Lazio, che torna a vincere nella partita dell’Olimpico contro il Cagliari, grazie al ritorno al gol di Klose. Non riesce a dar continuità ai risultati, invece, il Milan di Allegri che perde anche a Parma non trovando la vittoria esterna che manca da maggio. Sotto 2-0, l’ingresso di Matri e Kakà porta al pareggio immediato ma al 94′ Parolo trova il jolly su punizione che condanna i rossoneri a meno 16 dalla vetta in sole nove giornate.

LOTTA SALVEZZA: In fondo alla classifica le distanze si accorciano e le squadre sono quasi tutte nell’arco di cinque punti. Dalla Sampdoria, che vince di nuovo, quindicesima a nove punti al Chievo ultimo a quota quattro. Nel mezzo troviamo il Bologna, che finalmente vince e lo fa contro il Livorno grazie a un gol di Crespo, ben accompagnato da Catania e Sassuolo, che nello scontro diretto ottengono uno 0-0 figlio più della paura che della voglia di giocare a calcio.
I discorsi per la salvezza, forse, non sono poi così chiusi come si pensava qualche settimana fa.

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