Un Milan che affonda, riemerge e riaffonda di nuovo al Tardini contro il Parma: sotto 2-0 riesce a rimontare grazie agli ingressi di Matri e Kakà, ma Parolo trova il gol vittoria nel recupero.
MATRI ACCENDE IL MILAN, MA PAROLO LO SPEGNE: Il Milan scende in campo con il “nuovo” Balotelli affiancato da Birsa e Robinho, il Parma risponde con Biabiany al posto di Rosi. Ed è proprio il francese a regalare la prima grande emozione della gara: il 7 bianco scudato supera Constant sul lato corto dell’area e mette in mezzo per Gobbi che prova la botta di prima ribattuta. La carambola premia l’inserimento di Parolo, che di sinistro batte Gabriel e porta in vantaggio i padroni di casa.
I primi segnali di risveglio sono affidati a Birsa e Poli che confezionano una bella palla gol che però il 16 rossonero spreca mandando fuori di pochissimo. Il Milan spinge ma proprio sul finire del tempo Antonio Cassano firma il gol dell’ex. Ancora Biabiany protagonista, cross per Parolo e assist in mezzo all’area per il 99, che si sposta la palla sul destro e fulmina Gabriel che sancisce il 2-0 Parma a fine primo tempo.
Nel secondo tempo la storia del match non cambia e dopo soli cinque minuti ci vuole una grande risposta di Gabriel sul tiro di Amauri per evitare il 3-0.
Nonostante gli ingressi di Kakà e Matri il Parma non si placa ed è sempre Cassano a ispirare la manovra parmense. Sul suo assist è Gargano a colpire a botta sicura, ma la traversa gli dice di no. Gol sbagliato, gol subito: Cassano, proprio lui, sbaglia un disimpegno sul quale si avventa Matri che incrocia col suo destro e accorcia le distanze. Milan rinvigorito e nel giro di due minuti crea ancora pericoli alla porta di Mirante. Prima Matri mette Kakà in posizione di sparo ma il portiere devia in angolo, poi sul corner Zapata colpisce la traversa e sulla ribattuta arriva Silvestre a bucare ancora Mirante. Due a due nel giro di tre minuti.
La furia rossonera non si placa e dopo altri quattro minuti è Montolivo con un tiro da fuori a dare l’illusione del gol, ma la palla finisce fuori di un niente.
Il Milan prova l’assedio finale e la palla giusta capita sui piedi di Kakà, che a tu per tu con Mirante si fa ipnotizzare dal portiere e gli tira addosso.
Ma quando tutto sembrava avviato al 2-2 finale, ecco che Parolo tira fuori il coniglio dal cilindro e con un punizione da oltre 30 metri buca il colpevole Gabriel che decreta l’incredibile vittoria del Parma.
Il tabellino:
Parma-Milan 3-2 (2-0)
Parma (3-5-2): Mirante 6,5; Cassani 6, Felipe 5,5 (dal 75′ Benalouane 6), Lucarelli 6,5; Biabiany 7,5, Marchionni 5,5, Gargano 6, Parolo 7, Gobbi 6; Cassano 7 (dal 73′ Rosi 6), Amauri 6 (dal 63′ Sansone 6).
A Disp.: Bajza, Mendes, Gobbi, Valdes, Acquah, Munari, Obi, Palladino. All. Donadoni
Milan (4-3-3): Gabriel 6; Abate 5,5, Zapata 5,5, Silvestre 6, Constant 4; Poli 6 (dal 51′ Kakà 6,5), De Jong 6, Montolivo 6; Birsa 6, Balotelli 4,5 (dal 51′ Matri 6,5), Robinho 5 (dal 87′ Saponara sv.).
A Disp.: Amelia, Coppola, Zaccardo, De Sciglio, Cristante, Muntari, Nocerino, Emanuelson, Niang. All. Allegri
Arbitro: Valeri
Assistenti: Nicoletti e Grilli
Quarto uomo: Petrella
Arbitri di porta: Orsato e Baracani
Marcatori: 10′ Parolo (P), 46′ pt Cassano (P), 59′ Matri (M), 61′ Silvestre (M), 93′ Parolo (P)
Note – Ammoniti: Balotelli (M), De Jong (M), Zapata (M), Parolo (P), Gargano (P), Lucarelli (P). – Espulsi: