Alla vigilia della sfida di Serie A contro la Roma capolista, ha parlato nella solita conferenza stampa pre-gara il tecnico dell’Udinese Francesco Guidolin.
Queste alcune dichiarazioni riportate dal sito ufficiale Udinese.it:
“Il mio compito è quello di preparare al meglio la squadra e di stimolare i miei giocatori a dare il massimo. È quello che faccio dal 15 luglio 2010, da quando mi sono insediato su questa panchina. Ogni vittoria in Serie A rappresenta un’impresa indipendentemente dal nome dell’avversario. Come da consuetudine ho cercato di preparare questa gara nel miglior modo possibile. Sappiamo che questa sfida sarà particolarmente difficile come lo è stata per le precedenti otto avversarie dei giallorossi”.
Che idea si è fatto della formazione capitolina?
“Quando una squadra è in testa alla classifica con 8 vittorie, 22 gol realizzati e uno subito c’è poco da discutere. Hanno le capacità per segnare da fuori e da dentro l’area di rigore. La Roma è una squadra che vive uno stato di grazia. Dovremo contrapporci con le nostre armi all’avversario più forte di tutti in questo momento. La “Lupa” ha saputo coniugare il talento e la concretezza, la qualità e la quantità in un sistema equilibrato. Rudi Garcia ha creato un giocattolo perfetto “.
L’Udinese e la Roma sono le squadre che hanno impiegato meno giocatori in Serie A.
“Con i giovani ci vuole tempo e pazienza, spesso si tratta di ragazzi che arrivano da paesi lontani”.
Benatia ha dichiarato che la sua vita e la sua carriera sono cambiate dopo averla conosciuta. Che sensazione le fanno questa parole?
“Mi fanno un incredibile piacere e mi emozionano. Il difensore marocchino deve ringraziare solo se stesso per i risultati raggiunti. E’ un ragazzo con una fame incredibile, io ho semplicemente sfruttato le sue qualità. E’ arrivato a Udine con grande voglia di imparare e si è messo a disposizione di tutti, dei compagni e del tecnico. E’ serio, preparato, intelligente, furbo e determinato. L’artefice dei suoi successi è solamente lui”.
Si aspetta qualcosa in più da Di Natale?
“Totò rappresenta un problema per gli avversari. Ultimamente non riusciamo a rifornirlo come in passato, ora facciamo maggior fatica nell’ evoluzione della manovra. Ci deve dare una mano anche in questa fase, ma lo sta già facendo”.
Totti e Borriello si equivalgono?
“Sono due giocatori con caratteristiche totalmente diverse. Borriello è il classico centravanti e, come il resto dei suoi compagni, è in stato di grazia. La squadra riesce a innescare bene uno quanto l’altro”.
Rivedremo Brkic in campo?
“Il portiere è sulla strada giusta, manca poco”.
Florenzi ha segnato quattro gol in questo inizio di campionato. Come lo giudica?
“E’ un giocatore universale capace di coprire diversi ruoli. E’ un ragazzo generoso e di qualità, contribuisce alla miscela vincente”.