Formula 1, libere Gp India: sempre e solo Vettel
Il fine settimana del Gran Premio dell’India, sedicesima prova del Mondiale di Formula 1 2013, si apre al solito modo. Sebastian Vettel è stato il più veloce nelle due sessioni di prove libere in programma. Il campione del mondo inaugura nella maniera migliore il weekend che dovrebbe consegnarli il quarto titolo iridato consecutivo. La Red Bull si dimostra la vettura più veloce, piazzando Mark Webber al posto d’onore sia al mattino che al pomeriggio. Alle spalle delle monoposto austriache si sono alternate Lotus e Mercedes, che confidano nel passo gara, mentre la Ferrari, dopo aver zoppicato in mattinata, si è lievemente migliorata nella seconda sessione.
La sessione mattutina ha visto un netto dominio della Red Bull. Sebastian Vettel è stato il più veloce, girando in 1’26″683, precedendo di 188 millesimi il compagno di squadra Mark Webber. Sono andate bene anche le Mercedes con Rosberg terzo e Hamilton quinto. In mezzo alle “Frecce d’Argento” si è piazzata la Lotus di Romain Grosjean, mentre per trovare l’altra vettura nero-oro, quella di Kimi Räikkönen, bisogna scendere fino alla 17° posizione. Indietro le Ferrari con Massa 8° e Alonso 12°. Lo spagnolo ha però compiuto solo sei tornate sulla pista di Buddh, prima di rientrare ai box per un problema al cambio.
Le vetture austriache hanno fatto sentire la propria voce anche nella sessione pomeridiana. Vettel e Webber hanno occupato i primi due posti della graduatoria, con il campione del mondo che ha staccato il miglior tempo con 1’25’722″. Grosjean guida il resto della truppa, piazzandosi terzo davanti a Hamilton, un ritrovato Alonso, Rosberg, Massa, Räikkönen, Pérez e Button. Le Red Bull si sono dimostrate velocissime, soprattutto con le gomme a mescola morbida. Pneumatici performanti sul giro secco, ma che potrebbero dare dei problemi in gara. Tutte le monoposto, infatti, hanno visto il battistrada delle “soft” sgretolarsi dopo 4-5 giri durante la parte della sessione dedicata al passo gara. Uniche eccezioni le Mercedes e la Lotus di Räikkönen che sono riusciti a compiere una dozzina di giri con tempi accettabili. Un fattore, quello degli pneumatici, che potrebbe fortemente condizionare la gara di domenica.