Un uragano devastante. Ecco cosa sembra il Fenerbahçe in questo momento, dopo questa ennesima vittoria. A farne le spese questa volta è il Gaziantepspor, che nel finale mette in difficoltà la capolista, ma crolla poi sotto i colpi di un ispirato Emenike. Yanal è riuscito a uscire splendidamente dalla situazione difficile di inizio stagione.
DALL’AFRICA CON AMORE – È un momento magico per il Fenerbahçe, che continua a ottenere risultati positivi in campionato e guida la classifica, dopo due anni di dominio Galatasaray. Il Şükrü Saracoğlu ne è consapevole e l’atmosfera di inizio partita è fantastica, con i cori dei tifosi che sovrastano qualsiasi altra voce nello stadio. Il Fenerbahçe si schiera con il solito 4-2-3-1, con Topuz schierato terzino e il ritorno di Cristian nel trio dietro a Emenike. Il Gaziantepspor cambia in porta, titolare Kulbilge; Demir schierato subito insieme a Tosun. Il Fenerbahçe parte carico grazie al supporto dei tifosi e crea subito un’occasione da gol con Korkmaz, che colpisce di testa da buona posizione e manda fuori di poco. Al 14′ Cristian calcia dalla distanza, costringendo Kulbilge a respingere il pallone con i pugni; Potuk recupera la palla e serve Emenike, che schiaccia di testa in rete. Posizione di leggero fuorigioco per Emenike, difficilissimo però da vedere per il guardalinee. Il Gaziantepspor accenna a una reazione, ma il divario tra le due squadre è evidente. Al 39′ il Fenerbahçe attacca coralmente con molti uomini e trova il raddoppio dopo un grande azione: tacco di Erkin per Cristian, che di prima serve l’assist a Sow; piatto destro e 2-0 per la squadra di Yanal. Nel finale di primo tempo Erkin sfiora la rete personale con una sassata di sinistro che passa vicinissima al palo destro della porta. Nel secondo tempo il Gaziantepspor riesce a riorganizzarsi difensivamente e si presenta in campo più compatto. I rossoneri riescono anche a creare un’occasione da gol: Traoré riceve palla e salta con un dribbling secco Volkan, ma con il sinistro, sbilanciato, non riesce a centrare la porta ormai vuota. Qualche minuto dopo da una rimessa laterale di Stankevičius, Tosun va a un passo dalla rete del 2-1, colpendo con il destro al volo. La palla va alta di poco, ma il Gaziantepspor si conferma vivo e pronto a rimontare. Al 73′ Sow tenta il gol del secolo, colpendo di tacco sulla palla tesa di Erkin: il suo tentativo diventa un assist per Kuyt, che non riesce però a firmare la terza rete. Pochi minuti dopo il Gaziantepspor accorcia: Traoré mette il pallone in area, Sahin fa da sponda per Štilić che con una botta di destro supera Volkan. Nel finale la squadra di Yanal inizia a soffrire, ma Emenike risolve la situazione, mettendo in rete con il destro il pallone perfetto servito da Uçan, appena entrato. Un altro trionfo per il Fenerbahçe, che potrà godersi il resto della giornata da capolista.
Fenerbahçe-Gaziantepspor 3-1 (2-0)
Fenerbahçe (4-2-3-1): Volkan 6; Topuz 6,5 (71′ Bruno Alves 6), Korkmaz 6,5, Irtegun 6, Erkin 7; Topal 5,5, Potuk 7 (80′ Uçan s.v.); Cristian 6, Kuyt 5,5, Sow 7 (84′ Webò s.v.); Emenike 7,5. A disp: Kaldirim, Sahin, Gunok. All: Ersun Yanal
Gaziantepspor (4-2-3-1): Kulbilge 6; Dağ 5,5, Kecojevic 5, Stankevičius 5,5, Can 5 (45′ Binya 5,5); Gülle 5,5 (61′ Štilić 6,5), Medunjanin 6, Şahin 6, Traoré 6, Tosun 5,5, Demir 5. A disp: Bulucu, Çalış, Durak, Ongun, Eryilmaz. All: Bülent Uygun
Arbitro: İlker Meral
Marcatori: 14’/86′ Emenike, 39′ Sow (F), 75′ Štilić (G)
Note: ammoniti: Kecojevic, Demir (G), Topal (F)