Rabbia Juventus: “Noi in 10, Real in 12”

C’è delusione e rabbia nelle parole dei rappresentanti e dirigenti della Juventus dopo la sconfitta per due reti a una nella terza giornata dei gironi di Champions League 2013/2014 contro il Real Madrid. La società bianconera e i suoi tifosi recriminano in particolare per la severissima, o meglio, inesistente, esplusione ai danni di Chiellini a inizio secondo tempo, cartellino rosso viziato da una reazione spropositata di Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta, a un braccio largo del difensore juventino.

Ai microfoni di Sky Sport l’allenatore della società torinese Antonio Conte ha commentato così la gara: “La partita è stata chiaramente condizionata dall’arbitro, c’era anche un rigore su Vidal. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, se vogliamo possiamo starci e bene su questi palcoscenici. Si parlava di Juventus disastrata, e invece abbiamo fatto bene. E’ un buon viatico per cercare le tre vittorie alla fine. Chiellini espulso per chiara occasione da gol? Si me l’ha detto, e mi viene da ridere. Le decisione arbitrali sono a favore che a sfavore, le prendiamo. Preferisco comunque sia andata così, abbiamo capito che possiamo fare qualcosa di importante“.

Parlando poi della partita dal punto di vista tecnico-tattico, Conte ha aggiunto: “Ho ridisegnato la squadra su un sistema di gioco che ben conosciamo, il 4-3-3 è nelle nostre corde. Con Caceres e Ogbonna siamo stati più solidi e bloccati, abbiamo usato Marchisio sul fronte sinistro. Il Real Madrid devi attaccarlo al punto giusto del campo, perché se lo fai pressando troppo alto rischi di regalare spazio a gente come Ronaldo e Benzema, finendo in goleada. Anche in 10 contro 11 abbiamo dimostrato di saper attingere a energie fisiche, mentali e nervose per essere competitivi. Non so se avrei schierato Vucinic a sinistra se fosse stato a disposizione. La Juve dell’anno scorso avrebbe vinto questa partita? Un anno fa prendemmo una bambola dal Bayern, mentre ora stavamo per darla al Real. Non condivido questa analisi, abbiamo retto contro grandi avversari. La prova è stata gagliarda ma anche tecnica, forse anche migliore di quella del Real“.

Anche il centrocampista francese Pogba si è soffermato sull’espulsione di Chiellini: “Un episodio clamoroso, non è cartellino rosso. Ora, però non possiamo farci più niente. Peccato, perché abbiamo fatto una buona partita e potevamo anche pareggiare. Abbiamo cambiato modulo, ma siamo compatti e sappiamo ripartire in contropiede. Oggi ho lavorato soprattutto per Tevez, lui è fondamentale per noi in attacco. Siamo tristi per la sconfitta, ma non è finita, ci sono ancora tre partite e dobbiamo guardare avanti per vincerla“.

La battuta finale che però meglio risalta lo stato d’animo dell’ambiente juventino dopo la sconfitta è però visibile in un messaggio inviato da Lapo Elkann ai suoi amici: “Meglio la Juve in 10 che il Real in 12“.