Cuore granata, Inter riacciuffata nel finale: a Torino finisce 3-3

Si chiude con un pareggio incredibile il posticipo tra Torino e Inter, quest’ultima in dieci per tutta la partita: Fernerud apre le danze, poi Guarin pareggia a fin eprimo tempo. Nella ripresa succede di tutto, con il Toro ancora in vantaggio grazie a Immobile: poi la doppietta di Palacio illude i nerazzurri, ma nel finale Bellomo realizza il gol del pareggio.

ESPULSO HANDANOVIC – Ventura sceglie Barreto come partner d’attacco di Cerci, con Vives spostato al centro della difesa. Mazzarri invece è costretto a rinunciare a Campagnaro e Alvarez, sostituiti rispettivamente da Rolando e Kovacic.
Partenza straordinaria dei padroni di casa, che però non hanno il cinismo di passare subito in vantaggio. Prima Cerci colpisce un palo, poi ancora l’attaccante viene steso in area da Handanovic: rigore ed espulsione. La conclusione dagli undici metri, però, viene parata da Carrizo (subentrato a Kovacic) grazie a un guizzo felino dell’argentino. Il Toro è in palla e D’Ambrosio va ancora vicino al vantaggio, l’Inter risponde con una buona iniziativa di Guarin ma il vantaggio granata è nell’aria: Cerci serve Farnerud in area, che col sinistro fa 1-0. I padroni di casa sembrano gestire, complice anche la superiorità numerica, ma nel recupero arriva il pareggio nerazzurro: Padelli esce male, Guarin con una rovesciata spettacolare pareggia i conti.

PALACIO ILLUDE, BELLOMO PAREGGIA – Ventura non si accontenta, vuole la vittoria e inserisce Immobile per Farnerud passando al 3-4-3: la mossa paga, perché poco dopo è proprio l’attaccante napoletano a regalare il secondo vantaggio granata di giornata, con un grande destro sotto l’incrocio. Neanche il tempo di esultare, però, che Palacio pareggia i conti: ancora errore di Padelli, e l’argentino insacca il 2-2 a porta vuota. Mazzarri ci crede e inserisce Belfodil al posto di Taider, e anche in questa occasione l’allenatore ha ragione: l’algerino salta l’uomo, mette un cross basso in mezzo che Palacio mette dentro a porta vuota: 2-3 per l’Inter. I granata non mollano, attaccano sia con cuore che con raziocinio: proprio all’ultimo minuto di gioco Bellomo riprende l’Inter con una punizione che sorprende Carrizo, e realizza il definitivo 3-3.

TORINO-INTER 3-3 (1-1)

Torino (3-5-2): Padelli 4,5; Darmian 5, Vives 6, Moretti 5,5; D’Ambrosio 6,5, Brighi 6,5 (81′ Bellomo 6,5), Gazzi 6, Farnerud 7 (49′ Immobile 6), Pasquale 6; Cerci 6, Barreto 6,5 (75′ Meggiorini sv). A Disp.: Gomis, Berni, Masiello, Maksimovic, Scaglia, Bellomo, Meggiorini. All.: Ventura.
Inter (3-5-1-1):  Handanovic 5; Rolando 5,5, Ranocchia 5, Juan Jesus 6,5; Jonathan 5,5, Guarin 7, Cambiasso 6, Taider 5,5 (61′ Belfodil 6), Nagatomo 6; Kovacic sv (7′ Carrizo 6); Palacio 7,5 (80′ Wallace sv). A Disp.: Castellazzi, Andreolli, Icardi, Mudingayi, Kuzmanovic, Wallace, Samuel, Pereira, Donkor, Olsen  All.: Mazzarri.
Arbitro: Doveri di Roma.
Marcatori: 21′ Farnerud (T), 45’+1 Guarin (I), 54′ Immobile (T), 55′, 72′ Palacio (I), 90′ Bellomo (T).
Note – Ammoniti: Gazzi, Farnerud, Immobile (T), Taider, Cambiasso (I). Espulso Handanovic al 6′ per fallo da ultimo uomo su Cerci.