Roberto Mancini ottiene la sua prima vittoria in campionato, trionfando contro il Karabükspor grazie a una doppietta di Wesley Sneijder. L’olandese si carica sulle spalle il peso della squadra, in una serata difficile per gli attaccanti. Continua invece la crisi del Karabükspor, allenato dall’ex tecnico del Trabzonspor, Tolunay Kafkas.
Ha bisogno di una vittoria, Roberto Mancini, dopo il brutto esordio in campionato contro l’Akhisar. Il tecnico italiano si appresta a sfidare un Karabükspor in crisi, che non vince da 4 giornate (ha raccolto tre sconfitte e un pareggio). Ritorno al 4-3-1-2 per il Galatasaray, con Sneijder in campo alle spalle di Drogba e Yilmaz; la novità è Gulselam a centrocampo, a causa dell’infortunio di Altintop. Classico 4-2-3-1 invece per il Karabükspor di Kafkas, che schiera per la prima volta Akpala, attaccante in prestito dal Werder Brema. Nella prima fase di gioco il Karabükspor sembra molto più convincente: al 13′ Lualua trova con un passaggio filtrante Parlak, che calcia piuttosto bene, ma colpisce solo l’esterno della rete. Davvero poche le emozioni nella prima mezz’ora: le squadre lottano su ogni pallone e questo porta a tanti scontri a centrocampo e a pochissime conclusioni in porta. La luce prova ad accenderla Felipe Melo, che insacca di testa su punizione di Sneijder: l’arbitro annulla però giustamente per fuorigioco. La partita si infiamma improvvisamente: al 40′ Drogba serve, con un pallone d’oro, Sneijder in area; Waterman riesce a smanacciare la palla, ma Burak attende lì al varco e appoggia di nuovo per l’olandese, che appoggia a porta vuota. Nella ripresa gli ospiti partono carichi a mille: al 51′ Akpala firma la rete del pareggio, con il destro, dopo che Muslera aveva parato inizialmente un suo colpo di testa. Puygrenier decide però di rendere difficile la serata per i suoi e cinque minuti dopo il pareggio stende Yilmaz ormai lanciato in porta, facendosi espellere. Il Galatasaray prova ad appoggiarsi a uno Sneijder piuttosto ispirato, ma Drogba e Yilmaz non aiutano l’olandese, vagando sperduti tra i centrali del Karabükspor. Il Galatasaray cinge d’assedio l’area avversaria, ma riesce solo a ottenere un palo, colpito da Drogba. All’83’ Sneijder raccoglie un pallone respinto dalla difesa del Karabükspor e con un destro stupendo riporta in vantaggio la squadra di Mancini. Gli ultimi minuti sono un disperato tentativo di risposta della squadra di Kafkas, che si deve arrendere ancora a un’altra sconfitta.
Galatasaray-Karabükspor 2-1 (1-0)
Galatasaray (4-3-1-2): Muslera 6; Sarioglu 5,5, Chedjou 6, Kaya 6, Balta 5; Melo 6 (78′ Nounkeu 6), Inan 5,5, Gulselam 5,5 (69′ Aydin Yilmaz 5,5); Sneijder 8; Drogba 5,5, Yilmaz 5,5. A disp: Bulut, Kurtulus, Baytar, Colak, Ceylan. All: Roberto Mancini
Karabükspor (4-2-3-1): Waterman 6; Uçar 5,5, Mabiala 6, Puygrenier 4,5, Dogan 5,5; Kaş 6 (85′ Pedersen s.v.), Ozmert 6; Incedemir 5, Lualua 6, Parlak 6 (57′ Özgenç 5,5); Akpala 7 (81′ Özçal s.v.). A disp: Unal, Ozkan, Şimşek, Kork. All: Tolunay Kafkas
Arbitro: Mustafa İlker Coşkun
Marcatori: 40’/83′ Sneijder (G), 51′ Akpala (K)
Note: ammoniti: Uçar, Incedemir, Ozmert, Mabiala, Pedersen (K), Sarioglu, Melo, Aydin Yilmaz (G). Espulsi: Puygrenier (K)