Sassuolo-Bologna: precedenti, statistiche e curiosità

Per non raschiare il fondo del barile. Si sa, i derby hanno la capacità di far risorgere squadre fino ad allora annientate da qualunque avversario in macchine belliche che, con agonismo e foga sportiva, riescono a sovvertire ogni pronostico. In Sassuolo-Bologna il pronostico e il prestigio della vittoria passano purtroppo in secondo piano: quella che conta ora è muovere la classifica. I neroverdi del pescarese Eusebio Di Francesco sono in fondo al nostro campionato, con appena 2 punti raccolti (seppur prestigiosi, con Napoli e Lazio). Appena 5 gol fatti e 21 subiti giustificano la posizione in classifica, anche se in certe situazioni i numeri mentono: vero che con l’Inter la squadra è apparsa totalmente assente, ma è anche vero che il Sassuolo ha buttato qualche punto vanificando il discreto gioco delle prime uscite. Il morale si è ulteriormente abbassato dopo la sconfitta nell’altro derby regionale con il Parma (3-1). Analoga la situazione in casa rossoblu, specie dopo i 4 gol subiti in casa dal Verona: Stefano Pioli e ragazzi hanno raccolto la miseria di 3 punti con altrettanti pareggi, 8 gol fatti ma ben 20 subiti. Ci si aspetta qualcosa in più dal Bologna, che tanto aveva impressionato nella scorsa stagione. Sfida tra panchine traballanti dunque al Mapei Stadium, e il tecnico perdente potrebbe vedersi esonerato dall’incarico.

I PRECEDENTI – Sassuolo-Bologna è una sfida inedita in Serie A, essendo i neroverdi alla prima apparizione nella categoria. Anzi, sono pochissimi anche gli incroci tra gli allenatori e il rispettivo avversario. Di Francesco ha espugnato il Dall’Ara nel settembre del 2011 con il Lecce, mentre da giocatore ha affrontato i rossoblu per 13 volte: 6 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, con 3 reti personali messe a referto (2 con la maglia del Piacenza e una con quella della Roma). Il parmigiano Pioli, invece, ha incontrato il Sassuolo solo da allenatore, 2 volte con il Piacenza in Serie B (un pareggio e una sconfitta) e una con il Chievo (vittoria per 2-0). Tra loro, i due tecnici non si sono mai affrontati.

LE STATISTICHE – L’unica vittoria stagionale del Sassuolo è il 3-1 di Novara in Coppa Italia ad agosto, da li in poi sono arrivate 4 sconfitte consecutive (culminate con lo 0-7 subito dall’Inter), due pareggi e un’ulteriore sconfitta nel derby di due settimane fa, con una media di 3 reti incassate ogni partita: decisamente troppe per sperare di salvarsi. Percorso più omogeneo ma comunque negativo per gli ospiti: dopo la vittoria in Coppa con il Brescia, è arrivata la sconfitta alla prima uscita in campionato, poi due pareggi di fila, di nuovo sconfitta, poi il contestatissimo pareggio casalingo contro il Milan e altre due battute d’arresto. Quello che più sorprende è che il Bologna, 3 volte su 4, abbia perso con almeno 3 gol di scarto, dimostrando scarsa determinazione nel reagire ai gol subiti. Proprio il Bologna è la squadra che ha il peggior possesso palla al di fuori delle mura amiche: appena il 30,8% di media (nelle trasferte). Di contro il Sassuolo è la squadra che finalizza meno in assoluto: solo 5 reti a fronte di ben 76 tiri, con appena il 6,6% di tasso realizzativo.

Pronostico estremamente equilibrato tra le due squadre meno in forma del nostro torneo: scommettere sul Sassuolo paga 2.47 volte la posta; anche il segno “X” non è male, quotato a 3.30, e potrebbe rappresentare una scelta rischiosa ma remunerativa.