Home » Storie di Provincia: la serie A del Messina di Zampagna

Nella famigerata stagione 2004-05, sulla quale si sarebbe poi abbattuto il ciclone di calciopoli, la serie A, per la prima volta dopo 50 anni allargata a 20 squadre, vedeva l’insolita presenza di due squadre siciliane: il Palermo e il Messina.

Già presente in serie A negli anni ’60, dopo molte apparizioni in serie B, caratterizzate tra l’altro dal lancio di allenatori come Scoglio e Zeman e calciatori come Totò Schillaci, il Messina del presidente Franza si presentò al via sotto la guida tecnica dell’esperto Bortolo Mutti. In squadra, talenti come Arturo Di Napoli, bomber vigorosi come Riccardo Zampagna e molti altri elementi di valore, come il portiere Storari, il mediano Giampà e il terzino Parisi (autore di 7 reti).
Nel corso del campionato si aggiunsero anche Nicola Amoruso, veterano della serie A e ex della Juventus e il regista Gaetano D’Agostino. Accanto a questo gruppo di giocatori italiani, orbitavano anche calciatori di quattro continenti: il giapponese Yanaghisawa, il serbo Iliev, l’ivoriano Zoro e il brasiliano Rafael.

L’avvio è formidabile. Il Messina pareggia a Parma, vince in casa con la Roma (4-3, reti 20′ pt Parisi, 35′ pt, 19′ st, 22′ st Montella, 1′ st Sullo, 28′ st Giampà, 32′ st Zampagna) e alla terza giornata sbanca San Siro contro il Milan: 1-2, ribaltando il vantaggio iniziale della rete rossonera di Pancaro con i gol di Giampà e Zampagna.

Questo il tabellino della gara:

MILAN-MESSINA 1-2

MILAN: Dida; Cafu, Nesta, Maldini, Pancaro; Gattuso (st. 16′ Serginho), Pirlo (20 s.t Rui Costa), Seedorf; Kakà; Shevchenko, Inzaghi (st 25′ Tomasson). In panchina: Abbiati, Coloccini, Kaladze, Ambrosini. Allenatore: Ancelotti.

MESSINA: Storari; Zoro, Conte, Rezaei, Parisi; Rafael (st 16′ Donati), Zanchi, Sullo, Coppola (st 39′ Cucciari), Giampà; Zampagna (st. 31′ Amoruso). In panchina: Eleftheropoulos, Aronica, Iliev, Di Napoli.
Allenatore: Mutti

ARBITRO: Rosetti di Torino
RETI: st 8′ Pancaro, 9′ Giampà, 13′ Zampagna.

Qui, il video della gara

Alla sesta giornata, il Messina arriva come seconda in classifica alla sfida di Torino con La Juventus, a due punti proprio dai bianconeri. E anche se uscirà sconfitta da quel confronto, la squadra giallorossa continuerà ad inanellare buoni risultati, assestandosi a metà classifica alla fine del girone di andata. Nel girone di ritorno, anche l’Inter (2-1, rete interista di Cruz, pareggio di Di Napoli e gol vincente di Rafael nel recupero) e la Lazio (1-0, marcatore Coppola) cadono allo stadio San Filippo. Sia all’andata che al ritorno, il Messina si aggiudicò il derby dello stretto contro la Reggina.
Nel corso della stagione, una media di 30.000 spettatori sostenne la squadra. Miglior realizzatore stagionale fu Zampagna – ex tappezziere, arrivato al professionismo solo a 25 anni – con 12 reti (senza rigori), molte di fattura pregevole, come il pallonetto del 4-3 infilato alla Roma.

Fino alla fine i giallorossi messinesi contesero un accesso in Uefa ai conterranei rosanero del Palermo, capitolando solo alla fine e rinunciando a disputare l’Intertoto.

Le due stagioni successive furono meno felici. La prima si concluse con una retrocessione sul campo, revocata per via delle sanzioni di calciopoli, la seconda vidimò quanto accaduto nella precedente.