Il difensore del Livorno Andrea Coda ha parlato in conferenza stampa della sua avventura in maglia amaranto: “Sono contento del mio arrivo qui in amaranto — riporta il sito ufficiale del club –. Mi sento a casa. Sono vicino ai miei, vengo ad allenarmi e gioco in A, il massimo. Il mister è molto bravo e riesce sempre a trasmettere fiducia. Sono arrivato alla vigilia della partita di Sassuolo ed il giorno dopo ho esordito giocando quasi trenta minuti. Sin dall’inizio ho capito che siamo un bel gruppo, forte e compatto”.
Il centrale classe ’85 ha proseguito parlando del momento della squadra: “Non penso che le ultime due sconfitte possano fare molto testo. A Verona abbiamo perso in un modo molto particolare a causa di un errore non dipendente da noi. A Napoli la gara è stata subito condizionata dal loro gol iniziale. Noi abbiamo preso una traversa clamorosa, forse qualcosa sarebbe potuto cambiare. Non mi preoccupo se abbiamo preso sei gol in due partite: a Verona sono stati due calci piazzati, al San Paolo avete visto cosa è successo. I risultati, sia positivi che negativi si ottengono tutti insieme non è mai una questione di reparto. È la squadra che conta”.
Chiosa finale sul suo futuro: “Ci attendono quattro gare importanti. Speriamo di fare più punti possibile. Con la Sampdoria non sarà facile, loro sono una squadra con una storia recente importante. Saranno aggressivi e pronti ad attaccarci”. “Noi siamo una squadra giovane, in tanti non hanno fatto la massima serie, ma questa cosa può essere anche un vantaggio perché tutti si impegnano ancor più per fare vedere che sono all’altezza”.