Udinese, Allan: “A Milano per fare punti”
“L’anno scorso non mi aspettavo di giocare così tanto e così bene. E’ stata una grande fortuna e ora devo fare sempre di più”. Il centrocampista dell’Udinese Allan, a Udinese Channel, racconta la sua esperienza a Udine, una piazza che gli sta consentendo di maturare e mettere in mostra le sue qualità. “Devo lavorare tanto per far sì che questo sia l’anno della mia consacrazione – si legge su Udinese.it, che riporta le dichiarazioni del brasiliano – Mi sento molto maturato come uomo e come calciatore, perché giocare lontano da casa e dalla famiglia ti fa crescere per forza di cose”.
MANCA IL GOL – L’anno scorso mi è mancato il gol nelle tante partite che ho fatto – ha spiegato il centrocampista – A Parma ci sono andato molto vicino. Penso mi sia mancato per una questione di tranquillità. Quest’anno sto lavorando meglio per provare a trovare questi gol che posso dare alla squadra. Aldilà degli obiettivi personali, l’importante è giocare bene per la squadra e vincere insieme”.
NAZIONALE – “Ci penso – ha confessato Allan – anche se so che è difficile. Sarà impossibile pensare al Mondiale perché è molto vicino e difficilmente cambierà il gruppo. Ora ho ancora molti giocatori davanti a me, ma fra qualche anno chissà che non possa arrivare anche il mio momento. L’Udinese per me è una cosa bella. Sono arrivato qui con un po’ di perplessità, invece si sta bene, si vive bene ed è possibile lavorare alla grande, grazie all’ottimo ambiente, al mister e allo staff tecnico. Mi piace anche la riconoscenza e l’affetto dei tifosi, perché vuol dire che stai facendo bene il tuo lavoro”.
VERSO SAN SIRO – Allan ha detto la sua anche sulla prossima sfida che i bianconeri disputeranno, contro il Milan. A porte aperte: i rossoneri hanno, infatti, vinto il ricorso contro la chiusura dello stadio San Siro. “In generale è brutto il calcio senza tifosi – ha dichiarato l’ex Vasco da Gama – ma sarebbe stato un delitto giocare in uno stadio bello come San Siro vuoto. Il Milan sarà difficile da affrontare, perché vive un brutto momento e avrà tanta voglia di uscirne. Sarà una battaglia; dovremo fare bene, stare molto attenti, seguire le istruzioni del mister e fare punti” ha concluso.