Torneo Inicial, 10/a giornata: Boca vittorioso nel “Superclásico”, Newell’s in fuga. Male Velez e Racing

Nella giornata dominata dal “Superclásico”, tutta l’Argentina si è fermata per ammirare le gesta delle due squadre più titolate del paese. Il derby se lo è aggiudicato il Boca Juniors con un gol di Emmanuel Gigliotti, mandando in estasi il popolo “Xeneizes”. Nelle altre sfide di giornata, da segnalare il successo della capolista Newell’s a Quilmes e il tonfo interno del Racing, sempre più ultimo in classifica. Il Rosario Central si conferma team ostico per chiunque tra le mura amiche, e batte anche il Lanus di Schelotto; al Velez non basta un gol di Zarate a La Plata. Botte da orbi e polemiche alla “Paternal”, dove l’Argentinos rimedia un pesante 3-1 dal Belgrano.

RIVER PLATE-BOCA JUNIORS 0-1 (22′ Gigliotti (B))

River Plate: Barovero; Gabriel Mercado, Jonatan Maidana (46′ Leonardo Ponzio), Eder Álvarez Balanta, Leonel Vangioni; Carlos Carbonero, Cristian Ledesma (C), Ariel Rojas (67′ Osmar Ferreyra);  Manuel Lanzini;  Teófilo Gutiérrez  Federico Andrada (57′ Rodrigo Mora). All: Ramón Díaz.

Boca Juniors: Agustín Orión; Jesús Méndez, Daniel Cata Díaz, Claudio Pérez,  Nahuel Zárate; Fernando Gago (85′  Federico Bravo), Cristian Erbes, Juan Sánchez Miño, Juan Román Riquelme (C) (58′ Gonzalo Escalante); Juan Manuel Martínez, Emmanuel Gigliotti (68′ Claudio Riaño). All: Carlos Bianchi.

Arbitro: Germán Delfino
Ammoniti: 2′ Andrada (R), 18′ Gigliotti (B), 23′ Vangioni (R), 31′ Méndez (B), 66′ Escalante (B), 81′ Ponzio (R), 85′ Zárate (B), 93′  Orión (B)

Tre legni, sprazzi di furore agonistico e un gioco lento, monodimensionale e poco frizzante. Il River Plate ha provato a vincere la partita con le sue armi, ma alla fine l’ha spuntata il Boca Juniors del “Virrey” Carlos Bianchi, cinico e fortunato al punto giusto. Il goal degli ospiti( privi di tifosi al seguito per le decisioni restrittive dell’AFA) porta la firma di Gigliotti, l’ex attaccante di Colon e San Lorenzo (con un passato da meteora anche al Novara) lesto nell’inserirsi tra i centrali difensivi e a battere l’incolpevole Barovero. Nel resto della gara la “Banda” si è riversata in massa in avanti, colpendo anche due pali: prima con Ponzio con un bolide da fuori e nel finale con Mora; entrambi  hanno trovato la porta avversaria, ma non la fortuna necessaria. Vince il Boca e si rilancia in classifica a meno quattro dalla vetta. E i proclami della vigilia di Ramón Díaz (“giocheremo una grande partita e sono sicuro che vinceremo“) ora non fanno altro che alimentare i cori di scherno dei tifosi boquensi, imbattuti nel “Superclásico” da ben tre anni.

Ancora nel segno di Maxi Rodriguez ( un gol e un assist per lui) il Newell’s Old Boys conquista un altro successo esterno, continuando la striscia positiva di trionfi esterni. Contro un Quilmes in astinenza di gol da ben 450 (!) minuti, la “Lepra” gestisce i ritmi della sfida e punge con una rete per tempo, regalandosi il primato in solitaria. Alle spalle dei rosarini, frena il San Lorenzo di Pizzi: contro una delle versioni più “catenacciare” e rinunciatarie del Tigre degli ultimi anni, il “Cuervo” non riesce a sfondare e deve accontentarsi del punticino. Vince, invece, l’Arsenal di Alfaro, che espugna Santa Fè con un guizzo del solito Furch e fa dimettere il tecnico locale Forestello, “deluso e amareggiato” da questo inizio di semestre avaro di soddisfazioni per il “Sabalero“.

Succede più o meno di tutto in Argentinos Juniors-Belgrano. I ragazzi di Zielisnky sbloccano la sfida con Pereyra, ma vengono raggiunti dalla girata volante di Boyero. Pronti via e nella ripresa Laverni concede un dubbio rigore agli ospiti: dal dischetto Lollo fredda Migliore e manda su tutte le furie il vulcanico Caruso Lombardi. L’immediata espulsione nelle fila degli ospiti di Velazquez sembra stemperare il clima infuocato della “Paternal”, ma il successivo (netto) rigore negato al “Bicho” per fallo su  Rodrigo Gómez – con conseguente espulsione per simulazione dell’attaccante biancorosso – scatena l’inferno. In campo e fuori. Volano dentiere e scarpe in campo. Caruso Lombardi a fine gara si esprimerà in questi termini contro Saul Laverni: ” È un arbitro mediocre, senza testa. Un personaggio capace solo di esasperare gli animi; usa i cartellini come una clava, provoca in campo e non ha carattere. Una brutta persona, uno di quei tipi che speri di non incontrare mai nella vita“. Pietre, non parole.

Il Racing perde l’ottava sfida su dieci disputate e Carlos Ischia se ne va. Abbandona la nave. Dopo Luis Zulbeldìa, anche il “Pelado” non regge l’urto di un ambiente depresso e vicino al collasso. All’Atletico Rafaela basta il rigore di Diego Vera per espugnare il “Cilindro” e prendere ossigeno. Continua la marcia inarrestabile tra le mura amiche del Gimnasia La Plata, che stende in rimonta 2-1 il Velez. In un match vibrante e ricco di occasioni da rete, dopo l’iniziale vantaggio siglato da Maurito Zarate (giunto al quinto gol stagionale tra Copa e Inicial) il “Lobo” si sveglia e ribalta le sorti dell’incontro con il sinistro di Licht e l’imperioso stacco aereo di Meza. Successo di platino anche per il Rosario Central. Nella suggestiva cornice del “Gigante de Arroyto” i gialloneri battono il Lanus, mettendo fieno in cascina in ottica Promedio. Olimpo-Estudiantes termina pari, mentre il Godoy Cruz di Palermo regola all’inglese l’All Boys di un sempre più traballante Falcioni. Con solo undici punti conquistati sotto la sua gestione, il club di Floresta appare sempre più in difficoltà. Come dire: dopo Pepe Romero il nulla. O quasi.

PROMEDIOS

Gimnasia La Plata 1.7000
Boca Juniors 1.6977
Newell’s Old Boys 1.6860
Arsenal de Sarandí 1.6512
River Plate 1.6250
Vélez Sarsfield 1.6047
Lanús 1.5698
Belgrano de Córdoba 1.5000
San Lorenzo 1.4186
Colón de Santa Fe 1.3488
Racing Club 1.3256
Estudiantes La Plata 1.2907
Atletico Rafaela 1.2674
Tigre 1.2558
Quilmes 1.2500
All Boys 1.2209
Godoy Cruz de Mendoza 1.1860
Argentinos Juniors 1.1628
Rosario Central 1.1000
Olimpo de Bahía Blanca 0.7000