Gran fine settimana in Grecia, sia dal punto di vista delle realizzazioni (ben 30 in nove gare), sia dello spettacolo. L’Olympiakos consegna il compito più brillante della classe, distruggendo per 6-0 il Veria al Karaiskaki. Kostas Mitroglou è ormai metodico nel suo compito di bomber: se segna, fa tripletta. Sono dodici le reti stagionali del numero 11 biancorosso, che sembra proprio non curarsi dell’ingombrante presenza del signor Saviola. L’attaccante greco non soffre la scelta di Michel di giocare con due punte, anzi, a uscire dal campo con la piva nel sacco, dopo un rigore sbagliato e una prova non brillantissima, è proprio l’argentino. Buoni i tempi difensivi, con ottime prestazioni da parte di Manolas e del mediano Maniatis. Dal canto suo il Veria ha saputo manovrare con continuità, sebbene in momenti ristretti della gara, ma, così come si rianima dopo la parata di Anastasopoulos su Saviola, così crolla dopo il 3-0.
Al secondo posto si conferma il PAOK di Stevens, vittorioso in rimonta nel derby contro il Panathinaikos. La differenza tra i bianconeri e i campioni in carica sta sempre, oltre che nella continuità di risultati, nel margine di errore: la marcatura “a zonzo” di Katsouranis nell’episodio del vantaggio verde a firma Berg (molti reclamano a gran voce l’utilizzo di Katsikas) è solo un esempio delle amnesie che colpiscono la truppa di Salonicco e che ne mettono a repentaglio i risultati. La sorpresa dell’apertura di campionato è il neopromosso Ergotelis, ancora senza segni rossi sul suo cammino, vittorioso nel derby di Creta contro il Platanias. Petrakis ha a disposizione una squadra di qualità, rapida e bilanciata: navigati vecchietti come Diego Romano e Horacio Cardozo sono i punti di riferimento dei promettenti giovani selezionati dall’attenta dirigenza cretese. Su tutti uno Ziguy Badibanga fulmineo ed eclettico e un Bambam calato nel suo ruolo di trequartista fantasia.
La zona playoff si completa con l’Atromitos e il già citato Panathinaikos. La truppa di Peristeri firma il terzo risultato utile consecutivo, andando a pareggiare all’ultimo la calda gara di Tripolis, dopo aver subito molto durante il secondo tempo. Fondamentali le scelte di una vecchia volpe come Paraschos, che cambia le pedine principali per conferire nuova forza a un gruppo un po’ troppo chiuso a riccio. Non a caso il pareggio arriva tramite i neoentrati Dimitris Papadopoulos e Brito. Per quanto riguarda i verdi, la ripresa del Toumbas non lascia ben sperare: il Pana è tuttora un cantiere e il capomastro Anastasiou va lasciato lavorare. Il progetto stilato dalla Symmachia resta interessante: la crescita dei giovani primavera è sotto gli occhi di tutti e l’esperienza portata da Berg, Pranijc e compagnia è la chiave di volta di molte gare. L’obiettivo Europa non è utopistico.
Il quartetto che segue a 10 punti, a -1 dai playoff, si può dividere in due parti: le due che la post season l’hanno fatta la scorsa stagione e le arrampicatrici. L’Asteras Tripolis subisce all’ultimo il pareggio dell’Atromitos, ma dà dimostrazione di aver acquistato brio e sicurezza dopo l’addio di Tsiolis e l’arrivo di Vergetis. Il PAS Giannina, invece, commette errori su errori e perde meritatamente in casa del Panetolikos, restando un’opera incompiuta, senza un filo di continuità di risultato. Sono le due trace, invece, le squadre che probabilmente non reciteranno parti da protagoniste nella lotta per l’Europa: lo Xanthi del neo tecnico Reiner Maurer è indomito e dà prova di grande coraggio, andando a ribaltare lo 0-2 infertogli dall’Apollon, grazie anche a una doppietta di Tano Solari; mentre il Panthrakikos, ridendo e scherzando, segna una sola sconfitta in campionato (proprio nel Thrakiko, contro lo Xanthi) e continua a offrire prestazioni di buon livello, confermandosi come uno dei progetti più interessanti della Super League.
Kalloni e Panetolikos si trovano entrambi a 9 punti e giocano ambedue una buona partita, con la differenza che la truppa di Mitilene va a perdere in casa del Levadiakos, dopo essere rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Perrone, episodio che cambia totalmente la partita; mentre Titormo schiaccia uno sgangherato PAS Giannina, anche grazie a una fantastica punizione di Rodrigo Galo, ma soprattutto con una prestazione corale importante, anche se non esente da grossi errori. Li segue il già citato Levadiakos, che si toglie dalla zona rossa e si porta a otto punti. A sei, invece, si trovano Panionios e Apollon Smyrnis: i rossoblu subiscono l’arrembaggio dell’Aris e si fanno ribaltare il risultato dagli uomini di Milinkovic, mentre il dio delle arti si smembra davanti al forcing firmato Xanthi, con tanti saluti a mister Vosniadis, esonerato il giorno dopo.
L’ultimo gruppo è formato da quattro squadre a cinque punti, ognuna con storie diverse. Il Veria viene sconfitto per la quarta volta consecutiva e, durante la pausa per le Nazionali, lavorerà con la terza guida tecnica stagionale, il suo ex giocatore Stefan Stoica. Il Platanias si prende una sonora bastonata nel derby di Creta, annichilito nel gioco e preso in contropiede in ogni incertezza difensiva. L’OFI sta lentamente chiudendo le falle in difesa, ma, oltre a lavorare sulla manovra non ancora a livelli eccelsi, deve necessariamente trovare un finalizzatore: bocciato Nimani, aspetta che Thanasis Papazoglou torni in forma. Ritrova, invece, il bomber l’Aris Salonicco: David Aganzo ritorna a essere il riferimento offensivo per Tatos e compagni e gioca un ruolo chiave nella rimonta del dio della guerra, finalmente fautore di un gioco più fluido.
sabato 05/10
Asteras Tripolis – Atromitos: 2-2 (11′ Umbides (A), 40′ De Blasis (Ast), 86′ N’Daw (Ast), 90’+1 Brito (A))
Ergotelis – Platanias: 3-1 (36′ Diamantakos (E), 40′ Pelé (E), 46′ Romano (E), 66′ Torres (P))
Panionios – Aris Salonicco: 1-2 (58′ Kampantais (P), 62′ Aganzo (A), 88′ Udodji (A))
domenica 06/10
Olympiakos Pireo – Veria: 6-0 (8′, 20′, 81′ Mitroglou, 43′, 82′ Campbell, 71′ Maniatis)
Levadiakos – Kalloni: 1-0 (75′ Mantzios)
Panthrakikos – OFI: 1-1 (26′ Romeu (P), 50′ Fragoulakis (OFI))
Skoda Xanthi – Apollon Smyrnis: 3-2 (12′ Korbos (A), 25′ Guela (A), 32′ Calvo (X), 40′, 84′ Solari (X))
PAOK Salonicco – Panathinaikos: 2-1 (21′ Berg (P), 27′ rig. Stoch (PAOK), 48′ Athanasiadis (PAOK))
lunedì 07/10
Panetolikos – PAS Giannina: 2-0 (32′ Rodrigo Galo, 47′ Camara)