Dopo quasi un mese e mezzo dalla batosta subita a Rieti contro i pari età del Belgio, l’Under 21 ha subito l’occasione della rivincita. Lunedì prossimo, infatti, al Cristal Arena di Genk è in programma la gara di ritorno per il Gruppo 9 contro la sorprendente capolista allenata dall’ex Udinese Walem. A circa una settimana dal match, il commissario tecnico degli Azzurrini, Gigi Di Biagio, promette un’Italia diversa da quella di Rieti: “Tanti di questi ragazzi hanno più partite sulle gambe e di conseguenza più ritmo. Sarà sicuramente una partita diversa rispetto a quella di Rieti, in cui avevamo disputato un ottimo primo tempo e poi i due gol nella ripresa ci avevano tagliato le gambe. Adesso abbiamo una settimana per lavorare e la possibilità di sistemare le cose che non hanno funzionato all’andata. Dobbiamo essere più squadra, giocare con più ritmo e fluidità. Abbiamo bisogno di lavorare per crescere e trovare quelle certezze che ci mancano”.
Il selezionatore azzurro non ha dubbi nemmeno per quanto concerne l’aspetto psicologico: “Questo è un gruppo che ha valori importanti e, quando hai a disposizione uomini di una certa sostanza, i risultati poi vengono”. In merito alle scelte sui convocati, Di Biagio è chiaro: “Ho scelto in base ad alcune sensazioni, che hanno portato a rinunce dolorose come quella di Crisetig. Viviani, invece, è un tassello importante per questa squadra, ha fatto parte di tutte le nazionali giovanili ed è cresciuto con il nostro modo di pensare il calcio: sa quello che vogliamo”.