La posizione di metà classifica nella quale si collocano le due squadre prima di affrontarsi la dice lunga sull’inizio di campionato che hanno avuto le due squadre. Non hanno brillato eccessivamente, ma hanno fatto il loro finora, lasciando intravedere le potenzialità tali da collocarsi indifferentemente in basso nella colonnina sinistra della classifica oppure in alto in quella di destra, a seconda dei momenti di forma. Una partita equilibrata insomma, tra due squadre con ambizioni simili.
I PRECEDENTI – Le due squadre si sono date battaglia a Udine 19 volte. In 12 occasioni sono stati i friulani a spuntarla, a fronte di 6 pareggi e una sola sconfitta, nel 2008, firmata da Acquafresca e Cossu. L’anno successivo però l’Udinese si rifà con gli interessi, infliggendo ai sardi la sconfitta più larga di sempre nella storia del confronto, un pirotecnico 6-2 a firma di Asamoah, Pepe, Floro Flores, Pasquale, Quagliarella e Ighalo. Per il cagliari a segno Acquafresca e Parola. Anche nell’ultimo precedente si è registrata una vittoria netta dei friulani per 4-1. Per l’Udinese a segno Pereyra, Angella, Pasquale e Danilo; per il Cagliari gol di Dessena.
LE STATISTICHE – Entrambe le squadre sono a quota 7 punti in classifica ed hanno la stessa differenza reti (-1). Ma, mentre l’Udinese ha segnato 7 gol incassandone 8, i sardi ne hanno segnati 8, prendendone 9. Finora le due squadre non hanno beneficiato di cannonieri veri e propri, visto che i migliori marcatori sono Di Natale, Muriel e Nainggolan, a quota 2 reti. I due portieri Agazzi e Kelava hanno invece effettuato rispettivamente 18 e 14 parate. Infine, è bene dare un’occhiata al dato dei palloni recuperati. Il migliore dei bianconeri è Danilo con 112, mentre per i rossoblu Daniele Conti ne ha recuperati 100.
Con queste premesse, è lecito aspettarsi molto equilibrio in campo. Nessuna delle due squadre sembra essere in un momento migliore rispetto all’altra e ciò potrebbe significare che le due compagini potrebbero optare per una divisione della posta che smuoverebbe la classifica, in vista di tempi migliori. Anche se l’Udinese e in particolar modo un Guidolin che pare avere ormai un rapporto logoro con la piazza, potrebbe approfittarne per regalare al pubblico di casa qualcosa per cui gioire dopo un avvio di stagione di certo non esaltante.