Milan, Matri: “Se segno esulto. Partito per questioni economiche”
Tra i protagonisti più attesi del super posticipo domenicale della 7/a giornata della Serie A, quello dello Juventus Stadium tra i bianconeri e il Milan, ci sarà certamente Alessandro Matri, passato dai campioni d’Italia ai rossoneri proprio nelle ultime ore di calciomercato. Il bomber milanista è ancora alla ricerca del primo gol con la nuova maglia e chissà che l’agognato traguardo non giunga proprio contro la sua ex squadra.
Sicuro del posto da titolare per la squalifica di Balotelli (ultima giornata prima del rientro, n.d.r.), l’attaccante ha rilasciato un’interessante intervista alla Gazzetta dello Sport in cui ha parlato, tra le altre cose, del suo tormentato addio alla Juventus. Dalla colonne della rosea, il numero 9 milanista ha spiegato come la dirigenza juventina avesse messo sul mercato sia lui che Quagliarella, due giocatori che, evidentemente, non rientravano più nei piani dei piemontesi.
Alla fine a lasciare Torino è stato proprio Matri; una questione puramente economica visto che, come spiega l’attaccante, è giunta nei suoi confronti un’offerta vantaggiosa per le casse bianconere. Una frecciatina nei confronti della sua ex squadra, insomma, che non lo considerava una prima scelta. Una battuta anche sulla difficile partita che lo vedrà opposto alla Juventus: “Se segno esulto“, le parole piccate di Matri.