Europa League: l’Uefa condanna la Lazio. Un turno a porte chiuse
La Lazio dovrà giocare la prossima gara casalinga in Europa League, quella contro i ciprioti dell’Apollon Limassol, a porte chiuse. E’ quanto deciso dall’Uefa, che ha punito la società biancoceleste per uno striscione giudicato a sfondo razzista apparso durante la gara dello scorso 19 settembre contro il Legia Varsavia. Per i romani si tratta di una nuova procedura di questo genere dopo le due giornate a porte chiuse inflitte la passata stagione.