Rugby League, Inghilterra: Wigan e Warrington volano a Old Trafford
Volge al termine il campionato 2013 di rugby league inglese e tutto, come al solito, è pronto la Grand-Final di Old Trafford. Sul terreno dello stadio abitualmente casa del Manchester United, le due squadre migliori del panorama europeo si affronteranno per 80′ alla ricerca di quel titolo che rende indimenticabile una carriera.
Diversamente da quanto indicato dalla regular season, alla festa del Teatro dei sogni non parteciperà Huddersfield, sconfitta da Warrington nella prima semifinale. Era un vero scontro da giganti, ad esser franchi: non solo perché i Claret and Gold si chiamano Giants, ma anche per la classifica decretata dai 27 turni di campionato.
Era prima contro seconda, anche per la scelta di Warrington nella Club Call. Dubbio privilegio (secondo alcuni) quello di scegliersi l’avversario in semifinale, ma la dirigenza dei Wolves aveva optato per la capolista, i “minor champions“. Avversario ostico ma meno navigato dei Leeds Rhinos, lasciati a Wigan. In cronaca, Huddersfield s’è sciolta pian piano come neve al sole, tradita dalla scarsa esperienza a livello di playoff, nel secondo ko in 3 partite.
Cedere 2 volte contro i top club avversari, pur nella lezione inflitta all’Hull FC, è un po’ troppo e Brough e compagni ne hanno pagato le spese, salutando le speranze di Grand-Final e certo con qualche rammarico. La qualità di questi Giants era davvero alta, a partire della guida e dal piede dello skipper scozzese, che il pubblico di Sua Maestà rivedrà volentieri in maglia Bravehearts: probabilmente è mancata la cattiveria, poco altro. Dal canto suo Warrington non ha tradito la gente dell’Halliwell Jones Stadium, che si è coccolata le 2 mete di Joel Monaghan e le altrettante di Simon Grix. Gente tosta, che è rimasta concentrata dopo il 18-10 dell’intervallo, quando una rimonta Giants pareva possibile. Il resto lo hanno fatto le conversioni di Stefan Ratchford, nativo di Wigan già visto con la maglia dell’Inghilterra: il giocatore c’è tutto.
Dall’altra parte del tabellone, a Wigan erano toccati in sorte i Rhinos, “rifiutati” dalla Club Call di Warrington e cliente indigesto per chiunque. Sebbene in un’annata strana, l’esperienza di Leeds faceva paura. Nella sfida del DW Stadium, moltissimi i temi e non meno le storie interessanti, per lo sport e la sua storia: Kevin Sinfield e Pat Richards, che guideranno Inghilterra e Irlanda al mondiale, ambasciatori del rugby league sulla scena internazionale. Il primo ha fatto la sua partita ma ha sbagliato qualche giocata di troppo, il secondo semplicemente non voleva ancora salutare la Super League. Tornerà nella NRL e giocherà 2 stagioni con i Wests Tigers: arrivarci da campione d’Inghilterra sarebbe il massimo. La semifinale i Warriors l’hanno vinta praticamente in difesa, perché tenere i campioni in carica a secco di punti per 40′ non è cosa da poco. Di Iain Thornley, Liam Farrell, Darrell Goulding e Josh Charnley le marcature di Wigan, mentre nei Rhinos alcune stelle non hanno brillato.
Wolves e Warriors si affronteranno dunque nella Grand-Final di Manchester, dove tanta storia dello sport è stata scritta, da dove giungerà nuovo inchiostro con cui riempire le pagine degli almanacchi. Prima di andare in Nuova Zelanda Sam Tomkins vorrebbe vincere un altro campionato, ma dalle parti di Warrington non sono molto d’accordo.
Si giocherò sabato 5 ottobre a Old Trafford, a partire dalle 19 (ora italiana). Difficile trovare di meglio, previsto un esodo non indifferente di tifosi.
Super League XVIII – Semifinali
Warrington Wolves-Huddersfield Giants 30-22
Wigan Warriors-Leeds Rhinos 22-12
Grand-Final 2013 – Sabato 5 ottobre
Wigan Warriors-Warrington Wolves (Manchester, ore 19)