Top e flop della sesta giornata di Serie A

Pandev e Denis tornano protagonisti e risollevano Napoli e Atalanta dalle delusioni dell’infrasettimanale. Dopo quello ricevuto col Chievo, la Juve riceve un altro ‘aiuto’ nel derby vinto col Torino. Stavolta è Tonolini a commettere un errore macroscopico sul gol di Pogba, non vedendo un netto fuorigioco di Tevez.

 

TOP

Goran Pandev: Higuain e Hamsik sono in panchina ? Nessun problema, ci pensa il macedone ad affondare il Genoa con due gol da grande centravanti, anche se non lo è propriamente di ruolo. Rimane un giocatore importante per il Napoli e Benitez l’ha subito capito

German Denis: a Parma si era sbloccato segnando un gol inutile, stavolta il suo uno-due manda al tappeto l’Udinese e riporta il sorriso all’Atalanta. Di testa e di piede, il Tanque sta iniziando a carburare…

Gervinho: tra le tante cose indovinate da Rudi Garcia in questo inizo perfetto della Roma c’è anche la scelta dell’ivoriano per puntellare l’attacco. Molto belli, soprattutto il secondo, i due squilli personali nella goleada al Bologna. Arrivato nella capitale con un po’ di scetticismo generale, si sta rivelando un giocatore sempre più utile alla causa giallorossa.

 

FLOP

Mauro Tonolini: altra vittoria della Juventus con annessa polemica ed è ancora un guardalinee a finire sul banco degli imputati. Il gol di Pogba che ha deciso il derby col Torino infatti è viziato da un evidente fuorigioco di Tevez non ravvisato dall’assistente di Mazzoleni. E meno male che era bene appostato…

Mikael Antonsson: prestazione disastrosa del centrale svedese, in linea peraltro con quella di un Bologna mai in partita e travolto con troppa facilità dalla Roma. Sul terzo e sul quarto gol fa una brutta figura con Benatia e Gervinho. Serata da incubo.

Neto: la sua incertezza sul cross morbido di Biabiany costa due punti alla Fiorentina. E’ da questa estate che il brasiliano continua a non convincere. Non aver preso nell’ultimo mercato un portiere più esperto e navigato di lui è un azzardo che i viola rischiano di pagare a caro prezzo.