La giovane squadra lariana allenata da Mario Manzo parte molto determinata ma le gialloblù prendono ben presto il predominio territoriale rendendosi pericolose con la conclusione alta di Toselli e poco dopo con il cross di Veronica Napoli pizzicato di testa da Gabbiadini.
Sotto la pressione scaligera il Como passa inaspettatamente in vantaggio al 16′: palla persa a centrocampo, Maiorano serve sul filo del fuorigioco Mazzola che davanti ad Ohrstrom si fa respingere la prima conclusione, ma non la seconda.
Alla mezz’ora clamorosa occasione per Naila Ramera che con una girata di prima intenzione coglie in pieno la traversa. Il Verona preme ma il Como si chiude bene e si va così al riposo con il vantaggio delle lombarde.
Le gialloblù tornano in campo molto determinate per la ripresa costringendo il Como sulla difensiva: Alyssa Lagonia ci prova da fuori ma la sua conclusione termina alta e Mason poco dopo incorna ma in mischia la palla viene respinta. Sul calcio di punizione battuto dalla Di Criscio Piazza non trattiene e Karlsson da due passi spedisce a lato.
Il Como in contropiede fallisce incredibilmente il gol del raddoppio con Cattaneo che spara alto, ma il gol del raddoppio è nell’aria e arriva al 65′ con Clerici che va via in posizione regolare e batte imparabilmente Ohrstrom.
Le scaligere si riversano in avanti e il portiere comasco Piazza viene espulso per l’atterramento di Melania Gabbiadini che trasforma dagli undici metri e riporta in partita le scaligere.
Al 79′ Mason cade in area ma il direttore di gara non concede il secondo calcio di rigore alle gialloblù: il match si infiamma dentro e fuori dal campo, complice un arbitraggio complessivamente infelice, con mischie furibonde nell’area del Como.
Il gol del pareggio gialloblù giunge all’87’ con l’incornata vincente di Marta Mason sul cross pennellato da Toselli: il Verona ci crede e cerca di sfruttare la superiorità numerica ma la squadra di Manzo si difende con il coltello tra i denti e riesce a portare fino al triplice fischio finale il risultato di parità.
Como – Verona 2-2 (2-0)
Como: Piazza, Tagini, Cascarano, Zanini, Oliviero, Fusetti, Clerici (73′ Gorno), Maiorano, Mazzola, Cattaneo (78′ Ubbiali), Cavaliere (60’ Cannone). A disposizione: Gorno, Maschio, Bertoni, Cannone, Meroni, Del Vecchio, Ubbiali. Allenatore: Mario Manzo.
Verona: Ohrstrom, Squizzato, Ledri, Ramera, Karlsson, Di Criscio, Toselli, Gabbiadini, Mason, Napoli, Lagonia. A disposizione: Bianchi, Baldo, Marconi, Belfanti, Gelmetti. Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Alessandro Mainetti di Lovere, assistenti Caggiula e Ciocci di Legnano.
Reti: 16′ Mazzola, 65’ Clerici, 73′ Gabbiadini (rig), 87′ Mason
Ammonite: Gabbiadini, Karlsson, Di Criscio, Cascarano.
Espulsa: 72’ Piazza