Inter, ancora botta e risposta. Sotto la pioggia, con il Cagliari è 1-1

Finisce così: un pareggio che richiama, alla mente di Mazzarri, l’1-1 maturato contro la Juventus tre giornate orsono. Con molti uomini stremati e con pochi giorni per recuperare, non si poteva davvero fare di più. Di contro, un buonissimo Cagliari, ben disposto in campo e organizzato, che ha saputo anche sfruttare la fortuna.

L’Inter parte subito con il piglio giusto, rendendosi pericolosa in almeno due occasioni, ma sulla sua strada trova un superbo Agazzi, che sembra avere due calamite al posto dei guantoni. Le due squadre fanno molta fatica ad alzare il ritmo, complice il campo, appesantito dal maltempo in corso su Trieste. Al 23′ il numero uno sardo è ancora decisivo su un colpo di testa ravvicinato di Belfodil, poiè  l’attaccante a sbagliare mira col sinistro sul tap-in.

L’Inter insiste in avanti ma il Cagliari si difende con ordine e non rinuncia a colpire. Alla fine del primo tempo, nonostante il terreno di gioco intriso d’acqua, i portieri sono i veri protagonisti: Agazzi con almeno quattro parate che salvano il risultato, Handanovic decisivo su un colpo di testa angolato di Pinilla.

Nella ripresa, i nerazzurri hanno sempre il gioco in mano, ma abbassano il ritmo, rendendosi più attendisti. Il Cagliari è altrettanto guardingo ma non disdegna qualche sortita. Al 59′ Pereira va in gol, ma Rocchi aveva già fischiato un fallo in attacco di Belfodil. In precedenza, il neoentrato Icardi (che ha sostituito Alvarez in avvio di secondo tempo), era stato fermato in fuorigioco.

Proprio il giovane attaccante argentino si rivela la mossa vincente di Mazzarri. Al 75′ Palacio serve ottimamente Nagatomo, che crossa per Icardi: questi, solo davanti ad Agazzi, di testa appoggia in rete. 0-1. Passano soli otto minuti, e il Cagliari rimette le cose a posto: Nainggolan batte a rete dalla distanza, Rolando devia con un ginocchio, Handanovic è battuto: 1-1. All’86’ Palacio avrebbe l’occasione per raddoppiare: si libera di due avversari sotto rete ma alza troppo il tiro. Il resto, ordinaria amministrazione fino al triplice fischio di Rocchi.

CAGLIARI-INTER 1-1 (0-0)
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi 7; Perico 6, Rossettini 5,5, Astori 6, Avelar 6; Dessena 6, Conti 5,5, Nainggolan 7; Cabrera 6 (62′ Ibraimi 6); Ibarbo 6, Pinilla 6,5 (74′ Sau sv).
A disp.: Avramov, Ariaudo, Eriksson, Nenè, Murru.
All.: Lopez 6.
Inter (3-5-2): Handanovic 6,5; Rolando 5,5, Ranocchia 5,5 (89′ Milito sv), Juan Jesus 6; Nagatomo 6,5, Guarin 6, Cambiasso 6, Kovacic 6,5, Pereira 6; Alvarez 5,5 (46′ Icardi 7); Belfodil 6 (64′ Palacio 6,5).
A disp.: Castellazzi, Maniero, Jonathan, Samuel, Andreolli, Campagnaro, Kuzmanovic, Wallace, Taider.
All.: Mazzarri 6.
Arbitro: Rocchi di Firenze 6.
Marcatori: 75′ Icardi (I), 83′ Nainggolan (C).
Note: Possesso palla: 45-55. Angoli: 2-6. Ammoniti: Rossettini, Conti, Nainggolan, Pinilla (C), Juan Jesus, Nagatomo (I). Recupero: 0′ p.t.; 3′ s.t.