Vincenzo Montella ha parlato dopo la sconfitta della sua Fiorentina a San Siro contro l’Inter. Sulla sostituzione di Rossi, il tecnico viola ha risposto così: “L’ho tolto perché era stanco e dovrà giocare lunedì prossimo: viene da un periodo di inattività lunga, tenendolo in campo avrei rischiato. Potevamo dare il colpo di grazia, per dieci minuti l’Inter era bloccata ma non abbiamo avuto la lucidità di chiudere la partita“.
Era una prova di maturità per la Fiorentina, e la squadra sotto il profilo del gioco ha fatto bene: “Sono molto soddisfatto della prestazione della squadra. Abbiamo dominato la partita sotto il piano del gioco, ma abbiamo preso il gol da calcio d’angolo nel momento migliore. Poi in 5 minuti la partita è cambiata, nonostante la nostra reazione: abbiamo avuto la forza di rialzarci anche dopo il secondo gol. Dispiace andare a casa senza punti, ma tengo a precisare che la mia squadra ha fatto una grande prestazione. La squadra è consapevole della propria forza, ma non ci sono molti cambi. A centrocampo giocano sempre gli stessi, e non è facile inserire un giovane in uno stadio così: abbiamo bisogno di migliore l’autostima“.
Complici le tante assenze in attacco, Montella è stato costretto a togliere l’unica punta per inserire Ilicic, al rientro dopo un infortunio: “Ilicic non è ancora in condizione, ha avuto la palla per chiudere la partita ma nonostante tutto era dentro la partita: ha fatto quello che poteva fare. Non serve a nulla parlare degli assenti, nonostante siano giocatori importanti. Noi dobbiamo conoscere la nostra dimensione, la nostra realtà, abbiamo molti giovani che grazie agli infortuni potranno mettersi in mostra“.
Infine Montella ha ammonito la propria squadra, dichiarando di voler vedere una Fiorentina meno bella ma più concreta: “Non ho visto una squadra sotto pressione e nemmeno in difficoltà. Potevamo fare sicuramente meglio; abbiamo concesso molte ripartenze, ma è normale quando fai la partita sotto il piano del gioco”.