Lazio-Catania si presenta come un’occasione per rilanciarsi per entrambe le squadre. I capitolini, reduci da un derby amarissimo che oltre alla sconfitta ha visto i cugini volare in testa alla classifica, è costretta a fare risultato per rimanere agganciata al gruppo di testa. Il Catania, dal canto suo, dopo aver ottenuto in casa con il Parma il primo punto di questo campionato, necessiterebbe di una grande impresa a Roma per rilanciare un gruppo che pare fin qui in difficoltà e con l’autostima in calo rispetto ai fasti dello scorso anno.
I PRECEDENTI – Il primo incontro tra Lazio e Catania in terra laziale si giocò nel 1955 e vide la vittoria dei biancocelesti per 1-0 con gol di Hansen. L’anno scorso la partita si giocò alla trentesima giornata e fu importante per le gerarchie nelle zone nobili della classifica: terminò 2-1, con l’autogol di Legrottaglie e il rigore di Candreva che firmarono il sorpasso tra il 79′ e l’81’ dopo il vantaggio iniziale siglato da Izco. L’anno precedente il risultato finale fu un pareggio (1-1), con le firme d’autore dei due bomber Klose e Bergessio. L’unica vittoria del Catania in suolo laziale si registrò nel 2010, grazie al gol di Maxi López che stabilì il risultato sullo 0-1.
LE STATISTICHE – Le due squadre si sono affrontate 14 volte all’Olimpico, 28 con quelle disputate al Massimino. Il bilancio in terra romana è di 7 vittorie dei padroni di casa contro una dei siciliani, al fronte di 6 pareggi. I gol segnati sono 30 sia nelle sfide giocate a Roma che in quelle giocate a Catania. Nel totale degli incontri tra le due formazioni, invece, il Catania conduce con 10 vittorie contro le 9 della lazio; 9 sono anche i pareggi. Il confronto è quindi molto equilibrato nei numeri, la differenza abitualmente la fa il fattore campo.
Visti i precedenti tra le due squadre, la Lazio ha tutti i favori del pronostico dalla sua. Per il primo marcatore, attenzione a Klose, attaccante non certo abituato a rimanere a secco per troppe partite.