Poche cose nel mondo dello sport raggiungono l’intensità delle finali della NRL, la lega professionistica di rugby league delle franchigie australiane e neozelandesi. Non fa eccezione il tabellone di quest’anno, che a partire dalla regular season in poi ha offerto prove tirate ed equilibrate, non senza eliminazioni eccellenti.
La vera “vittima” delle Finals 2013 è senz’altro Melbourne, compagine detentrice del titolo nonché campione mondiale, visto il successo a Leeds nel World Club Challenge. Con 16 vittorie in 24 uscite, gli Storm partivano dalla quarta posizione, e non sovvertivano il pronostico nella prima finale di qualificazione contro i South Sydney Rabbitohs (20-10). Da lì alla sfida contro Newcastle il passo era breve, in una gara da vivere o morire giocata nella bella cornice del Melbourne Rectangular Stadium. I Knights, reduci dal successo sui Canterbury Bankstown Bulldogs nel primo turno, hanno trovato il colpaccio in casa dei campioni, passando 16-18. Partita equilibrata e decisa dalla solidità di Newcastle nel break decisivo, con gli Storm aggrappati alla partita con i loro fuoriclasse ma incapaci di riprenderla sul serio. Un’uscita (forse) anticipata e inaspettata per il XIII di Craig Bellamy, costretto ora a guardare dalla tv di casa le semifinali.
A scorrere il tabellone, altra eliminazione rumorosa è quella dei Cowboys, che costringe il campionato a privarsi dei gesti tecnici di capitan Johnathan Thurston. In questo caso, peraltro, a far notizia è il modo in cui l’eliminazione è arrivata: meta non convalidata dal TMO all’ultimissimo set of six, polemiche per una “7th tackle try” precedente da parte di Cronulla. Quello degli errori arbitrali, o delle polemiche da essi derivanti, è un tema scottante queste settimane in Australia, dove le polemiche sono all’ordine del giorno anche per via della tensione di questi appuntamenti. Significativo il comunicato rilasciato dalla lega:
Non vogliamo più vedere, nelle partite, errori simili. Ci sarà un incontro con Daniel Anderson e gli arbitri (match officials), per esaminare quanto accaduto. Ciò che più preoccupa è che ci sono controlli ed equilibri (balances) su tutta la squadra arbitrale proprio per evitare errori come questo. Non vogliamo accada più. Non possiamo cambiare i punteggi o un risultato di una partita ma è nostro dovere metterci nelle condizioni di rassicurare i giocatori e i tifosi che casi del genere non si verificheranno più, in nessuna partita (Todd Greenberg, NRL Head of Football)
Cronulla-Sutherland, una volta superato il turno, ha ceduto ai forti Manly Sea Eagles, sconfitti dai Roosters una settimana prima ma focalizzati sull’obiettivo delle semifinali. Il cammino verso la Grand-Final passa ora da due gare interessantissime, da dentro-fuori: Roosters-Knights e Souths-Sea Eagles.
Sguardo alla classifica di stagione, la vera “intrusa” è Newcastle, settima in 24 turni ma proprio per questo gagliarda e spavalda sul singolo incontro.
Fra errori arbitrali, polemiche, pre-convocazioni dei Kangaroos in vista della Coppa del Mondo, il mondo del league attende con ansia di conoscere chi, fra le quattro regine su menzionate, prenderà parte alla Grand-Final 2013. 42 campionati vinti in tutto da chi è rimasta in corsa: poteva andare peggio.
Si torna in campo il 27 e 28 settembre con le semifinali. In diretta streaming legale e in chiaro sul canale ufficiale della National Rugby League.
NRL 2013 – Playoff
Qualifying Finals
South Sydney Rabbitohs-Melbourne Storm 20-10
Sydney Roosters-Manly Sea Eagles 4-0
Elimination Finals
Cronulla Sutherland Sharks-North Queensland Cowboys 20-18
Canterbury Bankstown Bulldogs-Newcastle Knights 6-22
Semi-finals
Manly-Warringah-Cronulla-Sutherland 24-18
Melbourne Storm-Newcastle Knights 16-18
Preliminary finals
South Sydney Rabbitohs-Manly Sea Eagles (venerdì 27 settembre ore 11:45)
Sydney Roosters-Newcastle Knights (sabato 28 settembre ore 11:45)