Poggibonsi a lavoro in questa settimana tra lo Stadio Stefano Lotti ed il Centro Sportivo Maltraverso per preparare al meglio la trasferta di domenica prossima che vedrà i giallorossi impegnati in casa del Sorrento. Il tecnico dei Leoni Marco Tosi fa il punto della situazione tra le fila dei giallorossi nella consueta conferenza stampa di metà settimana.
Mister, quali i riscontri a metà strada tra la sconfitta di domenica scorsa contro il Teramo e l’impegno che vi attende nel weekend a Sorrento?
“La squadra ha assorbito bene la sconfitta patita domenica contro il Teramo, una sconfitta che è maturata per nostri errori sul piano mentale nella gestione degli ultimi trenta minuti della partita, non certo sul piano tattico dell’incontro. Abbiamo capito che è stata una gara che ci servirà a livello di esperienza, per riuscire a gestire meglio le gare e per non farci prendere dal desiderio di dover vincere per forza quando si ha la possibilità di affrontare una parte della gara in superiorità numerica: anche perchè spesso le squadre che rimangono in dieci moltiplicano le forze e la concentrazione per rimanere agganciati al match e questo è successo proprio domenica scorsa contro il Teramo”.
Dopo una partita del genere cosa si cerca di far capire ai ragazzi durante la settimana?
“Si cerca di lavorare e di far capire ai ragazzi quando è il momento di alzare i ritmi e quando è necessario abbassarli e quindi si lavora in simulazioni di gare e partitelle di allenamento. Ma è anche vero che queste sono situazioni con le quali si acquisisce familiarità con il tempo e la nostra squadra deve fare esperienza sul campo, in campionato”.
Vista la squalifica di Checchi, spazio a Menegaz al centro della difesa?
“Sì, Menegaz non è ancora al top della condizione, diciamo che sta benino ma domenica lo dovrò buttare per forza in mezzo alla mischia: non ci dimentichiamo che viene da circa un anno di stop e che sta recuperando da un piccolo infortunio ma sta lavorando bene anche se ancora non può certo avere gli automatismi del nostro reparto difensivo”.
Domenica a Sorrento sarà fuori anche Croce per squalifica: per il resto tutti a disposizione?
Pera non è ancora in ottime condizioni visto che viene da una preparazione estiva incompleta, Tessari e Casucci stanno recuperando mentre Anedda ieri non si è allenato per precauzione ma domenica dovrebbe essere della gara. Giacomelli è invece out per una brutta caduta sulla spalla durante l’allenamento di ieri”.
Pera e Croce sono i giocatori con più esperienza della rosa: cosa chiedi loro vista l’età media molto giovane del resto della rosa?
“Durante la settimana io mi soffermo molto a parlare con tutti i ragazzi. Manuel (Pera, ndr) sa che ci può dare tanto di più vista l’esperienza così come Croce. Giocatori come loro devono sempre cercare di dare il 100% anche se magari la condizione fisica non è ottimale”.
L’avversario di turno: che squadra è il Sorrento?
“E’ una squadra che ha iniziato questo campionato in sordina ma sta crescendo. Fanno un buon possesso palla e nella loro rosa hanno giocatori importanti che possono fare la differenza. Ripeto, è una squadra di tutto rispetto che è in crescita. Sto studiando alcune soluzioni per cercare di metterli in difficoltà e per sfruttare al meglio le nostre caratteristiche in un campo sintetico e stretto come quello di Sorrento. Andiamo in Campania per vincere come del resto cercheremo di fare sempre per tutto il campionato. Certo è che ci sono anche gli avversari ma la mia filosofia, filosofia che cerco di imprimere nella testa dei ragazzi, è quella di giocare sempre per raggiungere il massimo risultato stando però attenti all’equilibrio ed all’organizzazione di squadra”.